Un buco nero galattico sembra muoversi per i fatti suoi. Per adesso sono valide un paio di ipotesi.

Andiamo prima a rileggere quanto si diceva QUI sui maser, radiazioni intensificate nelle microonde e nel radio in modo molto simile ai laser. Mettete dell'acqua nel disco di accrescimento di un buco nero ed ecco che esso diventa una fantastica sorgente di maser. Ricevere questo segnale vuole dire poter misurare molto bene anche piccoli movimenti della sorgente.

Ed ecco allora che sono stati scelti dieci buchi neri galattici, in cui vi è acqua nel disco, per calcolare il loro movimento. Ovviamente, il buco nero centrale diventa un sistema di riferimento perfetto per la galassia, dato che le stelle gli girano attorno. In altre parole, se eliminiamo il moto di rivoluzione, la galassia dovrebbe seguire il movimento del buco nero centrale, vero motore dell'intero sistema. La faccenda, però, è stata confermata per nove buchi neri, ma non per l'ultimo. La galassia si muove in modo solidale, ma il buco nero non segue questo trascinamento comune. In breve, il centro della galassia che dovrebbe essere stabile, ha deciso di muoversi per conto proprio e non  al rallentatore, ma alla ragguardevole velocità di poco meno di 200 000 km/h.

Le spiegazioni possibili sono due. La prima riguarda l'unione di due buchi neri che dopo la fusione hanno subito una specie di "rinculo" (bravo Frank che l'aveva ipotizzato!). Tuttavia, potrebbe anche darsi che vi siano ancora due buchi neri al centro della galassia che stanno orbitando a grande velocità attorno al baricentro. Il fatto di "vederne" uno solo potrebbe essere causato dall'assenza di acqua nel compagno, che tiene molto alla sua radio-privacy.

In entrambi i casi, una fantastica conferma diretta che i buchi neri doppi potrebbero essere piuttosto frequenti. E non ce lo direbbe soltanto le onde gravitazionali.

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