Il culto del cargo: Feynman parla di Scienza vera e falsa, come solo lui sa fare.
Questo articolo è inserito in "Discorsi celebri e conferenze", in "Arte, letteratura e Storia della Scienza".
Lo abbiamo già proposto altre volte in passato, ma è sempre un piacere (e un dovere!) mantenerne vivo il ricordo... quale occasione migliore della scellerata approvazione di una legge (per ora solo al Senato) che equipara l'agricoltura biodinamica, basata su superstizione ed esoterismo, a quella biologica?
Mi riferisco al discorso di Richard Feynman tenuto all’apertura dell’Anno Accademico 1974/75. Il titolo è “The Cargo Cult Science” e si riferisce alla Scienza, al metodo scientifico e alle frodi che si compiono in nome di una scienza non sempre esemplare.
Riporto sia l’originale che una traduzione in italiano.
La versione originale QUI
Di seguito la traduzione (tratta da http://tamburoriparato.blogspot.com/2013/08/cargo-cult-science-by-richard-feynman.html)
A chi volesse leggere un altra gemma di Feynman, consiglio questo articolo
3 commenti
Grazie, una lettura veramente illuminante, il "solito" e grandissimo Feynmnan
Interessantissimo e poi grande Feynman
Il discorso di Feynmann affronta apertamente e coraggiosamente un grave problema della pratica scientifica che credo perduri. Un problema molto legato ai criteri di finanziamento della ricerca. È comunque un discorso di uno scienziato a futuri scienziati sul discrimine tra buona e cattiva scienza.
La diffusione delle pseudo-scienze, come astrologia, omeopatia, biodinamica, credo sia dovuto ad altre cause, anche se episodi di cattiva scienza non aiutano.
Mi sembra ci sia la volontà di scalzare la scienza dalla posizione che è venuta ad avere nella società.
Volontà che, consapevolmente o inconsapevolmente, si diffonde in parte per ignoranza, ma non solo. C'è anche una corrente di pensiero antiscientifico molto presente in alcuni settori della cultura. A parte le posizioni ormai obsolete che si rifanno a Benedetto Croce, il campione di questa corrente credo sia Paul Feyerabend. Un filosofo non certo marginale, citato anche dal cardinale Ratzinger in un controverso discorso. Su wikipedia c'è una sintesi del suo pensiero che credo faccia capire perché le pseudo-scienze siano molto in voga anche in persone culturalmente preparate.