01/07/21

Ci siamo quasi...

Cari amici, in questo momento in cui anche l'ignoranza e la stupidità più accuratamente nascoste stanno venendo fuori alla grande (che sia merito del COVID?) e ci circondano da ogni parte, la predizione di Dostoevskij  si sta avverando.

Chissà che non si riesca anche ad andare oltre e che non si punisca a frustate o peggio chi osi ragionare con la propria testa e usare la logica...

Cari ragazzi, non ce la faccio più a sopportare l'ignoranza dilagante con la sua figlia preferita, la malvagità, l'egoismo, l'indifferenza più bieca. Peggio ti comporti e meglio sei trattato, circondato da frasi false che cercano di regalarti alibi solo se consumi e ti immergi nel mondo virtuale. Cercare di divulgare e di comunicare sta diventando un'impresa troppo ardua e tutto gioca contro. Userò anch'io una frase fatta: "Fermate il mondo perché voglio proprio scendere!".

7 commenti

  1. Supermagoalex

    Caro Enzo, purtroppo sono anni che ripetiamo le stesse cose e la situazione precipita sempre più!

    Nel mio piccolo cerco di trasmettere a mia figlia la cultura del pensiero, del dubbio, del ragionamento e della verifica di tutto quello che quotidianamente ci viene propinato.

    Poco fa, dopo l'ennesimo servizio al tg sul "caldo che fa a Seattle", sono andato a cercarmi sul sito del NOAA i dati di una stazione "a caso" di Seattle, ho controllato dal 1995 al 2020, il risultato non te lo dico tanto lo immaginerai perfettamente :cry:

    Un caro saluto.

  2. quanto hai ragione carissimo,

    in questi giorni stanno parlando con terrore del caldo che fa in Canada, ma nessuno dice che in Germania il clima è decisamente autunnale... La madre degli imbecilli è sempre incinta!

  3. Mauro

    Sì, si è arrivati ad un livello veramente sconcertante. Se non sei allineato al pensiero comune e al sistema, e provi a esporre la tua opinione in maniera garbata portando evidenze e/o dubbi viene subito etichettato come complottista e/o negazionista, se non addirittura con offese e ingiurie.

     

  4. M. Gabriella Galante

    Salve,
    IO prediligevo un poster con gente varia che “recitava” : Questo è mio padre .. questo è il mio amico Fabio  … questa è “mia cugina Rachele” … questo è mio zio Gianni … questa è mia sorella … Lei è mia madre … questo è il ”povero Piero “ … questa è Saba la sarta …  … …

    fate un po’ come vi pare …

    IO ME  NE VADO

    era  mezzo secolo fa ed IO avevo già avvertito troppa IPOCRISIA nell’aria  … è già questo  poster la diceva tutta .

    Un saluto  … Gabriella

  5. maurizio rovati

    Mi viene in mente questo Aforisma di Gilbert Keith Chesterton

    La grande marcia della distruzione intellettuale proseguirà. Tutto sarà negato. Tutto diventerà un credo. È una posizione ragionevole negare le pietre della strada; diventerà un dogma religioso riaffermarle. È una tesi razionale quella che ci vuole tutti immersi in un sogno; sarà una forma assennata di misticismo asserire che siamo tutti svegli. Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro. Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate. Noi ci ritroveremo a difendere non solo le incredibili virtù e l'incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Combatteremo per i prodigi visibili come se fossero invisibili. Guarderemo l'erba e i cieli impossibili con uno strano coraggio. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

  6. una volta si diceva: "Piove? Governo ladro!". Oggi che è diventata la norma, preferiamo dire: "La gente ruba? la colpa è sempre del GW!" L'uomo riesce sempre a trovare una scusa alle proprie nefandezze... Poveri noi

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