Un enorme iceberg stava per fondersi nelle vicinanze della Georgia del Sud, con presumibili impatti negativi per la biosfera. E, invece, potrebbe essere un bel regalo di mamma Terra.

Un enorme iceberg stava per fondersi nelle vicinanze della Georgia del Sud, con presumibili impatti negativi per la biosfera. E, invece, potrebbe essere un bel regalo di mamma Terra.
Chiamatela ciliegina o anche solo il dovere di "spiegare" sempre tutto ciò a cui si accenna. Oppure prendetevela con il nostro amico Frank che mi ha costretto ad aprire quel vaso di Pandora che sono le onde, scatenando veramente un mare in tempesta. Insomma, pensatela come volete, ma leggete quanto ho scritto anche se forse ho esagerato a semplificare e riassumere. Non fermatevi al titolo, però, che è veramente troppo riduttivo.
Nuove analisi portano a ritenere probabile che esista un fattore determinante nel causare un'estinzione di massa a seguito dell'impatto con un corpo celeste, un fattore geologico finora non considerato.
Chi ha la mia età si ricorderà sicuramente questa canzoncina inserita in modo ossessivo nel film di Fellini "Le tentazione del Dott. Antonio" mentre dilagavano le prosperose forme di Anita Ekberg. Chi non l'ha mai visto cerchi di trovarlo sulla rete: ne vale la pena. Il film, oltretutto, è solo un episodio dei quattro che compongono Boccaccio '70.
Potremo "vedere" l'inflazione (del Cosmo, intendo...)? Sicuramente no, però potremo -forse- "sentirla".
Un quiz non proprio banale che abbisognava soprattutto di un po' di fantasia e di riflessione. Andy l'ha risolto brillantemente ed è stato insignito, da me medesimo, del titolo prestigioso di Primo Matematico del Circolo.
Per capire come funzionano i giganti materiali del Cosmo (le stelle) è necessario studiare le creature più piccole della materia (le particelle); tuttavia, per capire come funzionano e come interagiscono le particelle, è necessario studiare i fenomeni giganteschi delle stelle. Un abbraccio totale e strettissimo che trova il suo campo di gioco nello spaziotempo, il perfetto teatro perché gli attori, indipendentemente dalle loro dimensioni, possano dare il meglio di sé.
E’ con grande piacere che continuiamo il viaggio attraverso uno degli argomenti più affascinanti tra i tanti contenuti nel nostro archivio cosmico. Chi ha fretta potrà bruciare le tappe leggendolo (o rileggendolo) tutto in una volta, ma volete mettere il piacere di gustarlo a piccoli sorsi come una buon vino?
Pochi cenni sugli strumenti principali, insieme ai giusti link per una descrizione molto più dettagliata.