Questo articolo è inserito in Record Cosmici

Fino a non molti anni fa si pensava che l'acqua liquida fosse una caratteristica abbastanza peculiare della nostra Terra. Oggi sappiamo che ciò non è vero pur rimanendo nell'ambito del Sistema Solare.

Sicuramente Encelado ed Europa competono con il nostro pianeta, ma con molta probabilità a loro si devono aggiungere corpi celesti come Ganimede, Tritone, Plutone e chissà quanti altri. Gli stessi Urano e Nettuno potrebbero presentare oceani particolari sotto la loro densa atmosfera (QUI trovate molti articoli sulla probabile presenza di oceani sotterranei nel sistema solare). Non parliamo poi degli esopianeti, tra cui lo studio atmosferico fa pensare che esistano mondi di acqua con dimensioni ben maggiori della nostra.

Fino a qui stiamo parlando di acqua liquida, ma ben sappiamo che l'acqua può presentarsi in tre stati fondamentali: solido, liquido e vapore. Se allarghiamo, perciò, il nome di "oceano" a qualsiasi insieme di acqua in uno qualsiasi di questi stati, gli oceani terrestri diventano poco più che una pozzanghera. Il record assoluto, al momento, spetta a un quasar, APM 08279+5255, che, però, stiamo vedendo come appariva circa 12 miliardi di anni fa.

Attorno al suo buco nero (più esattamente nei suoi getti) vi è una riserva di vapor d'acqua spaventosa, ben 140 trilioni di volte maggiore di quella contenuta nei nostri oceani terrestri.  Non sappiamo certo che fine abbia fatto oggi, ma, possiamo dire con certezza, che l'acqua è sempre stata molto comune nell'Universo.

Sappiamo anche che in molte galassie si è notata la presenza di etanolo. Chissà mai che non si trovi un mega oceano di vino, magari di ottima qualità?

Si sta scherzando, ovviamente, ma certo è che uno dei mattoni fondamentali per la vita è tutt'altro che scarso nel Cosmo.