Il radiotelescopio ALMA continua a superare se stesso.

Sulla rivista “The Astrophysical Journal” il 15 novembre è stato pubblicato un articolo¹ in cui la rilevazione radar è stata spinta fino ad ottenere immagini con una risoluzione di appena 5 milliarcosecondi, sufficiente a risolvere oggetti di circa 10 metri alla distanza media Terra-Luna.

Il corpo celeste indagato con la nuova tecnica è la stella R Leporis, una variabile di tipo Mira (giganti rosse pulsanti con periodo compreso tra 100 e 700 giorni appartenenti al ramo asintotico delle giganti sul diagramma H-R), con periodo di 445 giorni e distante circa 1350 anni-luce.

La stella sta vivendo le fasi finali della sua esistenza e ALMA ha permesso di “vedere” in diretta uno stralcio delle convulsioni cui è soggetta l’atmosfera di R Leporis, un inviluppo anulare alimentato dalla perdita di materiale stellare e ricco di polveri e molecole di HCN che producono un’emissione discontinua di intensa radiazione nel dominio delle microonde (fenomeno noto come maser, rilevato anche in stelle ricche di ossigeno).

Il video sottostante è il risultato del montaggio delle riprese effettuate con ALMA. L’animazione mostra l’emissione ad opera delle molecole di HCN presenti nel guscio più esterno della stella. I colori nella scala del blu indicano volumi in movimento verso l’osservatore, nella scala del rosso volumi in allontanamento dall’osservatore, le rispettive velocità radiali compaiono in basso nell’immagine al procedere del video (Fonte Y. Asaki & N. Lira – ALMA (ESO/NAOJ/NRAO).

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1 - https://iopscience.iop.org/article/10.3847/1538-4357/acf619