Torniamo a bel quiz. Cosa c'è di meglio del buon vecchio aquilone?
Quando avevo scritto il corso di matematica avevo riportato solo le derivate delle funzioni fondamentali, evitando di dimostrare come potevano essere ottenute. Direi che è giunto il momento di farlo, dato che il Circolo e i suoi lettori sono ormai "maturi". Ringrazio, in particolare Albertone, che mi ha stimolato a fare questo passo. Consideriamola un'aggiunta alle lezioni di matematica...
Carissimi amici,
spero di cuore di essere tornato con voi. Grazie all'incitazione di Daniela e di altri stretti collaboratori ho ingrandito scrittura e puntatore e riesco, anche se con un po' di fatica, a scrivere e leggere.
Il fatto che a livello macroscopico valga la fisica classica non esclude che a livello microscopico ogni regola sia dettata dalla meccanica quantistica, compresa l’esistenza stessa della vita. In poche parole, sembra proprio che la perfezione dei processi fisici e chimici capaci di stabilire un ordine quasi perfetto in un corpo macroscopico, sia compito delle assurde capacità delle “particelle” più piccole del Cosmo. Sono proprio queste a costruire e mantenere l’intera struttura macroscopica.
In attesa che il prof. riprenda a scrivere nuovi articoli, continuiamo a riproporre alcune delle "chicche" che abbiamo gelosamente conservato nell'archivio universale del blog!
E' passato poco più di un anno dall'ultimo aggiornamento relativo alla missione Mars2020. Un anno in cui il rover Perseverance, coadiuvato dall'elicottero Ingenuity, ha continuato a bighellonare per i desolati paesaggi marziani e ad indagare suolo e affioramenti litoidi. Ha prelevato ben 21 campioni di regolite e di roccia ed effettuato numerose "abrasioni" della superficie di affioramenti ritenuti interessanti sulla base delle fotografie scattate.
Ricordate quell'operazione di continua sorveglianza del cielo che prende il nome di Zwicky Transient Facility (ZTF), di cui abbiamo parlato tre anni fa? Ebbene, tra i tanti corpi e fenomeni celesti grazie ad essa scoperti, c'è anche una piccola cometa che sta per mostrare il meglio di sé!
Allacciate le cinture di sicurezza e preparatevi a partire per un viaggio alla scoperta dei c.d. corpi minori, che di "minore" hanno solo le dimensioni!
Quelli che oggi consideriamo "record" non sono altro che "illusioni ottiche" dovute alla limitatezza della nostra capacità osservativa, destinati ad essere superati grazie a strumenti tecnologici sempre più raffinati e potenti (non a caso il telescopio Webb, in pochi mesi di attività, ne ha già frantumati alcuni).
Ciò non toglie che, mentre aggiungono piccoli tasselli alla nostra conoscenza del Tutto, questi corpi celesti da record suscitino in noi grande stupore e meraviglia!
Inauguriamo il nuovo anno riproponendo un lavoro di cui andiamo molto fieri, nel quale letteratura, storia e scienza si intrecciano lungo un intervallo di tempo che va dal medioevo più cupo alla cosmologia più moderna.