La fantascienza ha da sempre immaginato attacchi alieni al nostro pianeta. Tutto ciò rimane confinato nella fantasia dello scrittore, ma esiste un pericolo maggiore, ossia quello di essere noi stessi ad "attaccare" il cielo notturno.

La luce delle nostre città cresce senza controllo, malgrado si annunci, in tutti i modi possibili, che vi è scarsità di energia. Fortunatamente, esistono ancora luoghi desertici ed ad alta quota in cui il chiarore diffuso delle metropoli reca un danno trascurabile. La moderna tecnologia è, però, sempre più diretta al profitto di pochi, condito con false illusioni di una vita più comoda e sempre meno bisognosa di cervelli pensanti. E così le luci parassite vengono lanciate nello spazio sotto forma di satelliti artificiali atti ad incrementare le comunicazioni che invece di informazioni creative aiutano lo sviluppo dell'ignoranza e del rimbambimento collettivo. Oggi i satelliti artificiali sono "solo" poche migliaia, ma presto le multinazionali invieranno centinaia di migliaia di satelliti pronti a mostrarsi come tracce più o meno luminose nel cielo buio.

Il lavoro degli astrofisici , soprattutto quando è portato ai limiti delle attuali possibilità, può venire buttato al vento da questi disturbi luminosi. Sono state fatte petizioni, ma di fronte ai potenti che vogliono guadagnare sempre di più, le battaglie partono già perdenti. Niente verrà fatto, sicuramente, malgrado i privati promettano di abbassare la luminosità dei satelliti. No, non c'è da sperare in un loro reale coinvolgimento per risolvere il problema.

La Scienza "vera"  ha poco da contrapporre al guadagno senza freni, anche perché avallato dagli stessi governi.

Il breve filmato dell'ESO che segue mostra bene la situazione e solleva un  rischio che ben pochi terranno in conto: La presenza di satelliti più o meno luminosi vieta di raccogliere la luce proveniente dal Cosmo. Beh... poco male, che cosa interessa all'uomo moderno degli straordinari segreti della Natura? Tuttavia, tra ciò che si rischia di "non vedere" vi  sono anche piccoli e deboli oggetti che potrebbero dirigersi verso la Terra, capaci di causare catastrofi globali.

Stiamo parlando ovviamente degli asteroidi. Tra quelli che vengono "oscurati" dalle strisce satellitarie vi potrebbe essere il fratello di quello ben conosciuto dai dinosauri. Poco male? Direi di no visto che questi piccoli pezzi di roccia potrebbero annullare la vita biologica. L'umanità potrebbe scomparire senza alcun rincrescimento da parte del nostro pianeta che sa bene come fare per ricominciare tutto da capo.

Chissà che non sia  proprio un asteroide, non visto per colpa della tecnologia lucrosa di oggi, quello che porrà fine a un'evoluzione di un essere pensante che ha saputo solo cercare guadagni provvisori e illusori, abbassando gli occhi verso il suolo alla ricerca di danaro, di arroganza e di potere...