Prendete un buco nero gigante, uno più piccolo che gli ruota attorno in modo del tutto invisibile, una stella suicida e il gioco è fatto!
Il buon vecchio Hubble, per nulla in soggezione di fronte alle mirabili gesta del virgulto Webb, offre una spettacolare immagine di un settore della regione individuata dalle costellazioni del Toro e dell’Auriga, nota per essere una feconda incubatrice di stelle neonate.