Categorie: Sistema Solare Sole
Tags: cambiamenti climatici eliosfera nube fredda della lince nubi fredde galattiche
Scritto da: Vincenzo Zappalà
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Il Sistema Solare non viaggia nel vuoto *
Questo articolo è stato inserito nella sezione dell'archivio dedicata al clima e al riscaldamento globale
Il Sole e la sua eliosfera ci proteggono nel nostro viaggio galattico... ma non sempre ci riescono.
Il clima del nostro pianeta è sicuramente un fattore essenziale per la sopravvivenza della vita. Inoltre, a seconda delle condizioni, possono essere favorite alcune specie, pronte, però, a essere sostituite da altre, radicalmente diverse: la vita sa come difendersi ed adattarsi.
Normalmente si pensa che i cambiamenti climatici siano dovuti a eventi di tipo terrestre, come ad esempio i vulcani, o a variazioni orbitali anche minime, senza dimenticare la stella Sole che non può certo essere considerata una sorgente di energia perfettamente costante. Circa due milioni di anni fa, quando i primi ominidi nascevano ed evolvevano, la fauna era composta da terribili felini come la tigre, da mastodonti e da giganteschi roditori, che potevano raggiungere il peso di una tonnellata.
Un periodo quello in cui la Terra entrò in una fase decisamente fredda che durò, a ritmo altalenante, fino a circa 10 000 anni fa. Ma di chi fu la colpa di tale cambiamento? La risposta sembra aprire uno scenario ancora diverso da quelli considerati come "normali". Dobbiamo, infatti, tener presente che il Sistema Solare si muove rivolvendo attorno al centro galattico ed è costretto a entrare ed uscire da zone di materia più o meno densa.
Questi passaggi sono abitualmente attutiti dalla eliosfera solare, una vera e propria "bolla" protettiva che limita il contatto dei pianeti con ciò che viene incontrato nel loro viaggio in un vuoto che tale non è di certo. Se, però, la nube di materia che viene attraversata è troppo densa, anche la protezione solare è costretta a cedere. L'eliosfera viene compressa e non riesce a contenere i pianeti, compresa la Terra. Senza protezione si è in balia delle radiazioni cosmiche che possono agire in modi ancora in gran parte sconosciuti.
Andando a ritroso nel tempo si è calcolato che proprio due milioni di anni fa il Sole ha attraversato una nube estremamente densa che ha drasticamente cambiato le condizioni di vita. L'uomo e molti animali sono riusciti ad adattarsi mentre altri no. La spessa nube capace di abbattere la protezione eliosferica ha anche un nome: Nube Fredda della Lince.
Un evento sicuramente non nuovo nella storia passata del Sistema Solare e che certo si ripeterà anche nel futuro: il vuoto interstellare è tutt'altro che vuoto! Nella storia evolutiva della vita sulla Terra bisognerà tener conto di queste drastiche variazioni climatiche e chi ancora vivrà dovrà giocoforza adattarsi ad esse.
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5 commenti
Molto interessante. Aggiungo che il sistema solare compie un intero giro attorno al centro galattico in circa un quarto di miliardo di anni, un percorso che lo porta ad attraversare regioni galattiche diverse per densità di stelle, polveri e gas. Fino ad oggi l'astronave "Terra" ha portato i suoi turisti (da alghe unicellulari, batteri, piante, dinosauri, mammiferi...) almeno una ventina di volte a fare il giro della Via Lattea. La vita di "cose" deve averne viste davvero tante.
L'uomo, invece, di questo giro turistico ne ha fatto sì e no una minuscola frazioncina, anche meno di un millesimo....
eh sì, caro Guido. Chissà se riuscirà a fare un giro completo e se sopporterà le difficoltà del percorso...
ebbene sì, credevo che le galassie, compresa la nostra, ruotassero come un unico corpo solido, più o meno mantenendo le distanze interstellari e trascinandosi dietro le nubi di gas e polvere. Non che il Sole girasse libero tra l'altra materia come mi pare di capire da questo articolo
Ogni punto della galassia ruota con periodo diverso a seconda della distanza dal centro (lo dice Keplero e anche Newton...). Pensa al Sistema Solare...
Scusa Albertone, forse intendevi un'altra cosa...
Il fatto è che le nubi non mantengono la stessa densità e forma nel tempo. Inoltre durante una singola rotazione il Sole ne può attraversare molte come mostra la figura.