Categorie: Nane brune Sistemi extrasolari
Tags: piano orbitale precessione sistema binario
Scritto da: Vincenzo Zappalà
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La rivincita delle nane brune *
Abbiamo spesso considerato le nane brune come stelle molto sfortunate e quasi sicuramente tristi, dato che hanno inutilmente cercato di iniziare la loro vita bruciando idrogeno, ma dopo qualche tentativo inutile hanno dovuto rassegnarsi a vivere una vita ben più modesta e noiosa, spegnendosi poco a poco.
Tuttavia, nell'Universo non vi sono oggetti di prima o seconda classe e tutti hanno un ruolo parimenti importante, persino il nostro piccolo puntino blu, dove viviamo. Oltretutto sembra che le nane brune siano stelle o quasi-stelle molto sociali, che possono formare sistemi doppi o multipli. E' il caso di 2M1510 A e B, una giovane (45 milioni di anni) coppia che danza a distanza ravvicinata, circa 0.06 UA (compiono un giro attorno al comune baricentro in soli 21 giorni), accompagnata da un terza nana bruna che le segue da più lontano a una distanza di 250 UA. La loro massa è solo di circa 0.03 masse solari. Inutili? non proprio e sicuramente capaci di divertirsi e fare divertire questi poveri astrofisici.
La loro relativa vicinanza (120 anni luce) ha fatto sì che si potessero scoprire utilizzando il metodo dei transiti ma anche studiare con maggiore attenzione attraverso osservazioni spettroscopiche, anche utilizzando il VLT. Un sistema, quindi, estremamente interessante per lo studio dell'evoluzione delle nane brune. Tuttavia, l'orbita della coppia si muove in modo strano. In particolare mostra una chiara precessione della linea degli apsidi, ossia quella linea che nel sistema Terra-Sole unisce unisce afelio con perielio. Ciò capita normalmente per effetto di perturbazioni esterne, come la presenza di altri corpi. La terza nana bruna è però troppo distante e quindi si deve pensare a un pianeta legato alla coppia. Ma c'è di più...
Le caratteristiche del moto precessionale pongono delle condizioni particolari che possono essere spiegate solo con un orbita planetaria teoricamente possibile, ma mai verificata in natura. In poche parole, il pianeta deve rivolvere attorno alla coppia su un'orbita inclinata di 90° rispetto al piano orbitale delle due nane brune. Come detto, un sistema del genere può teoricamente essere in equilibrio, ma nessuno se lo aspettava. Le due nane brune permettono di studiarlo con maggiori dettagli e, malgrado la loro piccola massa, si sono poste al centro dei riflettori e ... si stanno sicuramente divertendo!
