Il numero di Nepero è trascendente. Parte seconda ***
Indice di tutti gli articoli di Umberto presenti in archivio-Matematica
Nella prima parte di questa serie di articoli abbiamo lavorato a fondo con gli integrali, arrivando a questo importante risultato:
Cominciamo adesso la dimostrazione vera e propria della trascendenza di e;
Supponiamo per assurdo che il numero e sia algebrico . Questo significa che e è radice di una equazione algebrica,di un certo grado n:
1) dove i coefficienti a0,a1,....an sono dei numeri interi.*
(* in realtà la definizione richiede solo che siano razionali, starà a noi farli diventare interi facendo il denominatore comune dei coefficienti).
Per non confondere le variabili che compaiono nell'integrale sopra, con il grado dell'equazione algebrica n, cambiamo nome alle variabili nell'integrale, in questo modo:
definiamo:
dove a e b sono dei numeri reali, un qualsiasi numero intero. Consideriamo adesso :
moltiplichiamo la 1) per
adesso definiamo:
Calcoliamo mettendo assieme i termini con gli stessi ai,
cominciamo con a1:
Per i generico (1<=i<=n)
(dove abbiamo usatola proprietà degli integrali definiti )
quindi i termini che moltiplicano sommandosi diventano tutti , pertanto
quindi
. Questa è adesso la nuova condizione di cui dobbiamo dimostrare la falsità, per poter concludere la dimostrazione per assurdo.
La prossima volta lavoreremo sulla definizione e sulle proprietà di P1 e P2.