Sia ben chiaro che non ho assolutamente niente contro Steve Gribben, artista dell’Applied Physics Laboratory della Johns Hopkins University. Tuttavia, la sua genialità esaltata da Media INAF appare del tutto inventata.

Riporto ciò che dice Marco Malaspina nell'ultimo articolo su Ultima Thule di Media INAF:

"È sua [di Steve Gribben] la mano geniale che già nel marzo del 2018, quando ancora Ultima Thule era solo un’arida sigla (2014 Mu69), ne tracciò con una precisione che sfiora la preveggenza la forma bilobata. D’altronde, Gribben non è nuovo a queste intuizioni sorprendenti."

E viene anche riportata la figura che mostra la preveggenza e la realtà.

"Fantastico veramente", penseranno in molti. Niente da dire, Steve è un ottimo disegnatore che, però, non ha fatto altro che rendere "artistico" il risultato dell'occultazione del luglio 2017 di cui abbiamo già parlato QUI, e che riporto nell'immagine che segue, dove ho evidenziato il profilo:

Beh... con qualche cratere qui e là, non era certo un "preveggente" chi ne avesse fatto un bellissimo disegno. Bravo Steve, ma non certo geniale...

Se Marco Malaspina avesse letto qualcosa prima di scrivere la sua relazione, forse sarebbe stato meglio...

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