Categorie: Riflessioni
Tags: aquilegia alpina Fabrizio libero arbitrio Lucio Natura semi
Scritto da: Vincenzo Zappalà
Commenti:2
Il libero arbitrio dell'Aquilegia Alpina
L'aquilegia alpina è una pianta alpina che fa bellissimi fiori blu. Come dice lo stesso nome il suo habitat è prevalentemente quello legato ad altezze superiori ai 1400 metri. Ma... -come ben sappiamo- la Natura sa sfruttare il libero arbitrio.
Questo sito web ci dice molto sull'aquilegia alpina. Tuttavia, non ci può dire niente sul suo libero arbitrio...
Aiutati, probabilmente, da uccelli vagabondi, i suoi semi possono tranquillamente scegliere la loro destinazione futura. Aquilegie e uccelli hanno un linguaggio comune (che noi uomini nemmeno ci sogniamo di comprendere...) e prendono decisioni apparentemente impossibili.
E così... ecco che a 200 metri di altezza, in una spaccatura del cemento della mia strada di ingresso nel cortile, causata da una piccola frana di qualche anno fa, qualche seme ha detto "Alt!". E l'uccello (o chi per lui) ha obbedito, lasciandoli cadere in quel posto che di attraente aveva ben poco. Un paio di anni e poi ecco il primo timido segno di esistenza, a grosso rischio di essere estirpato se le foglie non avessero mostrato una forma mai notata in precedenza. Meglio attendere, ci siamo detti.
Nel 2020, nel pieno di una situazione tra le più terribili degli ultimi decenni (o forse più), la nostra piantina, probabilmente grata per non essere stata strappata dalla solita arroganza decisionale degli umani, ha dato il meglio di sé. La foto che segue è di oggi stesso e mia figlia si è accucciata vicino a lei per dare un'idea delle dimensioni.
E' o non è una meraviglia? Come diceva Fabrizio: "Dai gioielli non nasce niente, dal letame nascono i fior". Noi possiamo tradurla: "Dai prati coltivati, secondo le regole imposte alla Natura dall'uomo, nasce la banalità, dalla Natura, libera di scegliere, nascono i miracoli."
Tu chiamale, se vuoi, emozioni!
2 commenti
Fantastico ,è sempre sorprendente come la natura possa esprimersi senza minimamente pensare a quello che gli uomini le fanno attorno.
veramente una grande emozione... una grande umiltà e tanto rispetto!