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Tags: Bennu foro OSIRIS-REx secchiello sveltimento operazioni
Scritto da: Vincenzo Zappalà
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OSIRIS-REx mette al sicuro il "bottino" *
Questo articolo è inserito nella sezione d'archivio dedicata alla missione "OSIRIS-REx"
Tutto si è svolto secondo i piani e sembra proprio che almeno 60 grammi di superficie asteroidale siano stati prelevati. Tuttavia, le operazioni di messa in sicurezza sono state accelerate per non rischiare di rimanere "a secco".
Avete presente i bambini di una volta che giocavano sulla sabbia e magari volevano trasportarla da un punto a un altro per costruire castelli, piste per ciclisti, vulcani, ecc.? O cercavano di indurirla con l'acqua di mare? A volte capitava che il secchiello avesse un buco e se non si agiva tempestivamente si rischiava di arrivare a destinazione con tutta la sabbia e/o l'acqua persa per strada. Bene, alla sonda di OSIRIS REx è capitato qualcosa del genere... Nella fase di contatto con il suolo una sottile pellicola che conteneva il serbatoio del prezioso carico si è probabilmente incastrata in qualche roccia sporgente. Conclusione? Il "secchiello" ultratecnologico ha subito una deformazione, lasciando delle piccole aperture, da cui sta fuoriuscendo parte della sabbia raccolta.
Il breve video che segue, sebbene sollevi ammirazione e fascino, ha in sé un qualcosa di buffo... Infatti, si vede benissimo come in granelli di materia (almeno i più piccoli) stiano abbandonando il contenitore e stiano tornando lentamente verso il loro luogo di origine, quasi stessero urlando: "Giù le mani dal maltolto! Dopo milioni e milioni di anni di pace ci voleva il solito bimbo pestifero a disturbare il nostro pisolino?"
A parte gli scherzi, sembra quasi sicuro che ciò che resta nel secchiello sia all'altezza dello scopo iniziale.
Cliccare sull'immagine per vedere i vari fotogrammi...
1 commento
L'importante enzo è che l'emorragia di materiale creatasi sia limitata e si blocchi subito. il viaggio è lungo e sarebbe una disdetta incredibile, un disastro. Incrociamo i famosi diti.