Questo articolo è stato inserito nella sezione dell'archivio dedicata al clima e al riscaldamento globale, nella quale troverete una selezione di articoli sull'argomento e le motivazioni della nostra impostazione critica a riguardo.

Leggo stamane un articolo uscito da poco e non mi stupisco più di tanto... Anzi, mi stupisco che  qualcuno non avesse sollevato la questione molto prima. Pensatela come volete, ma anche la Scienza lentamente sta diventando scienza...

Basta solo la frase che riassume tutto l'articolo a cui mi riferisco e la faccenda fa già capire dove andremo a finire...

Global greenhouse gas emissions over the last century have made southern China a hotspot for bat-borne coronaviruses, by driving growth of forest habitat favoured by bats (Le emissioni globali di gas serra dell'ultimo secolo hanno fatto del sud della Cina un punto caldo per i coronavirus originatisi nei pipistrelli, attraverso la crescita di foreste che rappresentano l'ambiente ideale per i pipistrelli).

Lascio a ciascuno giudicare la serietà scientifica. Mi limito a dire due cose:

1. Il fatto stesso che si passi tranquillamente da cambiamento climatico ad aumento di emissione di CO2 vuol dire che si parte già da un preconcetto stabilito, che, invece, non è assolutamente tale. Ossia: Riscaldamento globale (diventato ben preso un ben più "vago" cambiamento climatico, dove si può mettere dentro di tutto e di più, sia il caldo che il freddo, sia il secco che il piovoso, ecc., ecc.) = cambiamento climatico = aumento di CO2 (Sole, raggi cosmici, correnti oceaniche, ovviamente escluse).
2. Si parla spesso di distruzione di foreste e di bisogno di nuova vegetazione e poi, come noi diciamo da anni, si conclude tranquillamente che il cambiamento climatico ha favorito l'aumento della vegetazione. Insomma, cari ecologisti, decidetevi: volete o non volete le foreste?

Non dico altro e, come è giusto e doveroso che sia nella vera Scienza, non nascondo l'articolo, ma lo rendo pubblico...

ARTICOLO

Tuttavia, mi sembra anche più che giusto riportare le prime impressioni a riguardo di illustri scienziati... Come vedete, malgrado i toni fin troppo gentili, lo scetticismo regna sovrano!

REAZIONI DEGLI ESPERTI

Tutti i commenti iniziano con diplomatici convenevoli del tipo "Studio interessante..." e tutti proseguono con "però...".

Solo a titolo di esempio, ecco la traduzione letterale di alcuni "però":

1. Ci sono molti aspetti non testati nelle loro conclusioni
2. L'evoluzione di una pandemia è frutto di una complessa interazione non solo di rischio ecologico, ma anche di esposizione e vulnerabilità umana
3. Sono scettico riguardo al collegamento tra i cambiamenti climatici e le modifiche alla distribuzione dei pipistrelli
4. Come membro dell'IUCN Bat Specialist Group, posso dire che le informazioni che abbiamo a disposizione per mappare le distribuzioni dei pipistrelli sono decisamente insufficienti.

Insomma... Galileo si sta rivoltando nella tomba