Categorie: Pianeti
Tags: acqua liquida Marte MRO sali idrati
Scritto da: Vincenzo Zappalà
Commenti:4
Acqua su Marte: un accenno e poi ne parleremo... *
Ovviamente, i media non si sono fatti scappare la news sull'acqua marziana e siamo sicuri che per alcuni giorni tutti ne parleranno. D'altra parte la notizia fa gioco per spingere sempre più verso la necessità e la possibilità di mandare l'uomo su Marte. Se non fosse cosa abbastanza attesa, penserei che la NASA l'abbia messa in giro proprio per farsi pubblicità e dar ragione dei fondi che sta spendendo in certe direzioni non da tutti condivise.
In realtà, la notizia sembra vera, ma non poi così strana. Sono anni e anni che si studiano certi "canali" di scarico che sembrano legati allo scorrimento temporaneo di materiale liquido. Su Marte c'è ghiaccio e niente vieta che questo possa sciogliersi e scorrere per brevi periodi e sotto certe condizioni di temperatura. L'ipotesi era quindi molto vecchia e già ben nota agli studiosi veri) di Marte. Il problema era quello di riuscire a sciogliere qualcosa a temperature troppo basse. Ci voleva una specie di antigelo, che mantenesse l'acqua liquida anche a temperature nettamente sotto lo zero centigrado. Il satellite MRO ha trovato sali idrati nelle posizioni dei canali di scolo e questi servono perfettamente allo scopo. Il tutto è governato, ovviamente, dalle stagioni marziani e alle variazioni di temperatura. Praticamente tutto finisce lì...
Resta il problema dell'origine di questa acqua che sembra troppa ("sembra" soltanto, al momento) rispetto a quella proveniente dall'atmosfera. Ma questo è un problema diverso.
Qualche breve considerazione.
Innanzitutto è ancora un satellite (attivo da dieci anni) e non un robottino a trovare qualcosa di abbastanza "nuovo" su Marte. Inoltre, la scoperta era attesa da tempo, dato che già si sapeva che vi erano certi sali idrati su Marte e che vi erano "rigagnoli" che cambiavano colore con le stagioni. Adesso vi è uno stretto legame tra i sali e i canali. Ottimo e importante risultato...
Ma, media e NASA pensano ad altro, all'equazione banale e immediata: ACQUA = VITA o a quella più sottile ACQUA = POSSIBILITA' DI ABITARE SU MARTE.
Personalmente non penso che la produzione di acqua liquida da ghiaccio per brevi periodi possa cambiare di molto le possibilità di trovare forme di vita. L'acqua su Marte c'è sicuramente e anche tanta, sotto forma di ghiaccio. Che di tanto in tanto se ne sciolga un po' per merito di un antigelo momentaneo non è così straordinario. Se potesse rimanere liquida per milioni d'anni le cose sarebbero forse diverse...
Comunque i media si sono scatenati e sono già in progetto le prime bottiglie di acqua minerale marziana che fa fare tanto "plin plin" (se non sbaglio...).
Lasciamo passare un po' di tempo e poi vediamo di discutere solo sulla parte prettamente scientifica della scoperta del solito e vecchio MRO...
4 commenti
Quando ho sentito il TG che dava la notizia ho capito subito che ci avresti detto qualcosa subito e così è stato per fortuna. Ho anche capito subito che i media ci avrebbero lavorato per molti giorni e che le riviste "cosiddette"specialistiche ci avrebero fatto molti "din din" sulla "plin plin" marziana. Caro Enzo aspettiamo con calma le tue considerazioni veramente scientifiche divertendoci, nel frattempo, con chi perde il pelo ma non il vizio.
Bravo Enzo !!!
Naturalmente non ci farai mancare l'approfondimento sulla cometa 67P che pare sia nata dalla collisione, poi non tanto violenta, tra i due lobi, prima comete indipendenti.
Vero?
Ovviamente Alcor... ricordando che era la prima ipotesi che avevamo prospettato in questo circolo...