Categorie: Fisica classica
Tags: baricentro cerchio circonferenza
Scritto da: Vincenzo Zappalà
Commenti:3
Baricentri di una semicirconferenza e di un semicerchio ** (con soluzione)
Non riesco ancora a capire se il silenzio assoluto sia dovuto alla vostra inesperienza e/o timore di uscire allo scoperto oppure proprio allo scarso interesse verso questi problemi (troppo facili?). Nel secondo caso vi prego di farmelo sapere e smetterò di tediarvi...
Vogliamo calcolare il baricentro di una semicirconferenza estremamente sottile e di un semicerchio a densità costante. Vale la pena ricordare che la circonferenza è solo la linea che delimita il cerchio.
I due casi sono illustrati in Fig. 1.
SOLUZIONE
Semicirconferenza
Scegliamo il punto da cui calcolare le coordinate del baricentro. E’ abbastanza ovvio scegliere, come origine degli assi x e y, il centro della circonferenza e come asse x il diametro. In tal modo risulta subito che la coordinata xG del baricentro è uguale a zero. Resta , perciò, da calcolare solo la yG.
Consideriamo la Fig. 2 e prendiamo un trattino ds infinitesimo della circonferenza. La sua distanza dall’origine è uguale a r. Chiamiamo ϑ l’angolo che questo raggio forma con l’asse delle x. Si ricava subito il valore di
y = r sin ϑ
Questo valore è relativo al baricentro del trattino ds. Notiamo che, trattandosi di trattini senza spessore, la loro massa è proprio la lunghezza degli archetti ds
La formula che regala le coordinate del baricentro (in questo caso la sola componete yG) è data da:
yG = ∫ds y/∫ds
Al posto della massa abbiamo inserito ds.
E' immediato calcolare la y in funzione dell'angolo ϑ:
y = r sin ϑ
yG = ∫ds r sin ϑ/∫ds
Nell’integrale appare come variabile l’angolo ϑ per cui dobbiamo far comparire dϑ. Niente di più facile, dato che
ds = r dϑ
Abbiamo perciò:
yG = ∫r sin ϑ r dϑ /∫r dϑ
I limiti degli integrali sono 0 e π, trattandosi di una semicirconferenza.
yG = ∫π0 r2 sin ϑ dϑ/∫ π0 r dϑ
r è una costante e può uscire dagli integrali, semplificandosi:
yG = r∫ π0 sin ϑ dϑ/∫ π0 dϑ
L’integrale al numeratore vale -cos ϑ, mentre quello al denominatore vale ϑ. Per cui:
yG = r[- cos ϑ] π0/[ ϑ] π0
Sapendo che cos π = -1 e cos 0 = 1, possiamo scrivere:
yG = r(- cos π - (-cos 0))/ π = r(1 + 1)/ π
yG = 2r/π
Semicerchio
Vi sono vari metodi per il calcolo del baricentro di un semicerchio (ma anche per quello della semicirconferenza). Ne presentiamo uno piuttosto laborioso, che aiuta, però, a prendere dimestichezza con gli integrali, e un altro molto più semplice e immediato.
(1) Anche per il semicerchio consideriamo come origine il centro del semicerchio e come asse x il diametro. Le coordinate del baricentro sono xG = 0 e yG, la sola che deve essere calcolata (Fig. 3).
Consideriamo una striscia dA del semicerchio di spessore infinitesimo dx e altezza y. Essa può essere considerata un rettangolo la cui area è y dx. Il baricentro di questa area ha come coordinata ½y . Al posto delle masse consideriamo le aree (il semicerchio ha spessore infinitesimo) e la formula relativa alla coordinata y del baricentro vale:
∫1/2 y dA/∫dA
Il denominatore è la somma di tutte le aree e quindi vale πr2/2 (area del semicerchio)
Nell’integrale al numeratore al posto di dA, possiamo scrivere y dx per cui diventa:
∫1/2 y y dx = 1/2∫y2 dx
In esso compare dx per cui possiamo scrivere y in funzione di x. Trattando con un semicerchio risulta:
x2 + y2 = r2
y2 = r2 – x2
1/2∫(r2 – x2) dx = ½ (∫r2 dx – ∫x2 dx)
r2 è una costante che può uscire dall’integrale
½ (r2∫dx - ∫x2 dx)
Come limiti degli integrali possiamo considerare 0 e r, in modo da coprire la metà del semicerchio) e poi moltiplicare per 2.
½(r2∫r0dx - ∫r0x2 dx) = ½ (r2 r – r3/3) = ½(2/3)r3
Moltiplichiamo per 2 e otteniamo:
(2/3)r3
La coordinata yG del baricentro vale perciò:
yG = (2/3)r3/πr2/2
yG = 4r/(3π)
Vi è, però, un metodo molto più veloce … soprattutto dopo che abbiamo già ottenuto il baricentro della semicirconferenza.
Consideriamo un settore infinitesimo del semicerchio, come mostra la Fig. 4.
Possiamo approssimarlo a un triangolino isoscele di base ds e altezza r. Il baricentro di tale triangolo si trova a una distanza dal centro pari a 2/3 r (cosa ben nota). A questo punto possiamo sostituire i nostri triangolini con delle aree infinitesime posizionate tutte a una distanza 2/3 dal centro. Il nostro semicerchio si trasforma in una semicirconferenza di raggio 2/3 r. Ma noi conosciamo già quanto vale la coordinata yG del baricentro di una semicirconferenza:
yG = 2r/π
Al poso di r dobbiamo inserire 2/3 r, per cui otteniamo:
yG = 4r/3π
Decisamente più semplice… Notiamo che lo stesso risultato poteva essere ottenuto introducendo l'angolo ϑ o lavorando solo sulla x, facendo variare y.
3 commenti
No Vincenzo, non chiedermi di mettermi a risolvere i tuoi interessantissimi quiz. Li leggo tutti, molti non saprei proprio da dove incominciare, questi sui baricentro - da seduto in divano - mi sono sembrati molto avvicinabili e quasi tranquillamente risolvibili, ma poi mi alzo e mi ritrovo in mille faccende affacendato, come lo sono sempre i vecchi. Rimpiango di non averti avuto come insegnante all'università.
Accontentati della mia funzione di correttore di bozze.
Qui, nella seconda espressione c'è una r in più:
Abbiamo perciò:
yG = ∫r sin ϑ r dϑ /∫r dϑ
I limiti degli integrali sono 0 e π, trattandosi di una semicirconferenza.
yG = ∫π0 r2 sin ϑ r dϑ/∫ π0 r dϑ
E qui c'è tutta una serie di apici (potenze) che sono scesi con i piedi per terra, però mi é complicato correggerli perché nei messaggi tutto si impasticcia:
r2 è una costante che può uscire dall’integrale
½ (r2∫dx - ∫x2 dx)
Come limiti degli integrali possiamo considerare 0 e r, in modo da coprire la metà del semicerchio) e poi moltiplicare per 2.
½(r2∫r0dx - ∫r0x2 dx) = ½ (r2 r – r3/3) = ½(2/3)r3
Caso mai li segnalo alla sedula Daniela
e va bene... mi accontento. Comunque, grazie come sempre!