Categorie: Sistemi extrasolari
Tags: alieni fasci laser transiti
Scritto da: Vincenzo Zappalà
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E se gli alieni facessero lo stesso? *
Non è tanto (QUI) che si è parlato di iniziare a cercare, con particolare attenzione, i transiti nelle stelle che potrebbero vedere i transiti della Terra. Questi possibili alieni, ragionando come noi, cercherebbero quasi sicuramente anche loro un altro pianeta abitabile e un’altra razza, attraverso questa tecnica molto utile e fruttuosa. Oltretutto, studiando attentamente la composizione chimica dell’atmosfera del pianeta, mentre passa davanti alla stella, capirebbero se sono di fronte a dei cugini spaziali.
Tutto bello e auspicabile? Nemmeno per sogno… E se gli alieni fossero proprio come noi e magari un po’ più avanti? Magari starebbero per partire verso le lontane “Americhe” spaziali per trovare un altro mondo da sfruttare e tanti schiavi da portare a casa. Scoprire una Terra abitata darebbe il via alla caccia!
Forse, forse, sarebbe molto meglio mettersi in difensiva. Cercare sì le stelle che potrebbero accorgersi di noi, con tanto di pianeta abitabile, ma per nascondersi, eliminando il segnale causato dall’eclisse.
Fantascienza? No, assolutamente, no e nemmeno troppo caro. Basterebbe utilizzare un fascio laser puntato nella direzione giusta per circa dieci ore all’anno (per ogni stella “pericolosa”) e l’eclisse non sarebbe riconosciuta come tale. Simuleremmo per poco la luce del Sole. Le variazioni sul tema sarebbero molte e potrebbero anche limitarsi a “nascondere” attraverso la luce laser la presenza di ossigeno.
Accidenti, però… se l’abbiamo pensata noi, potrebbero anche averla pensata gli altri! Soprattutto se fossero più avanti di noi e avessero mire poco benevole. Noi cercheremmo le stelle con pianeti terrestri e ci nasconderemmo alla loro vista. Ma se loro si stanno già nascondendo alla nostra vista, noi non faremmo niente per nasconderci a quella stella. Forse è meglio nascondersi a tutte le stelle che potrebbero vedere il nostro transito. Non si sa mai…
Probabilmente, la galassia è piena di fasci laser che puntano un po’ ovunque per non far sapere che vi è civiltà. Insomma, la vita superiore si nasconde e bisogna cercare quella inferiore, sperando di essere i primi ad arrivare per sfruttare la situazione. Ma questo scenario ricorda molto uno scenario di guerra fredda, seguita, magari, da una calda…
No, non posso credere che l’Universo permetta queste guerre stellari. Fatemi pensare a un pesce d’aprile e nient’altro…
Comunque chi è interessato può andare QUI, dove si danno anche i consumi delle varie ipotesi. Come diceva un celebre politico: “A pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca…”
3 commenti
Mi piace (?) pensare che le civiltà come la nostra si estinguano prima di riuscire a sviluppare la tecnologia necessaria a colonizzare altri pianeti. Ovvero, solo una civiltà che supera gli scontri e gli interessi miopi che ci contraddistinguono può unire gli intenti, gli sforzi, e le risorse per poter raggiungere il livello necessario per i viaggi interplanetari.
Indubbiamente è realistico pensare così, sempre ovviamente che vi siano altre civiltà nel Cosmo, ma su questo, come sai Enzo, sono abbastanza ottimista (tenendo presente tutte le problematiche, diciamo spazio-temporali). Comunque sia proviamo a guardare e ascoltare proteggendoci. La mia tendenza è che se vi è una civiltà più avanti di noi non abbia tutto questo interesse a mostrarsi a dei personaggi così complessi e pericolosi, perchè noi, al momento almeno, lo siamo eccome.
Se ci fossero degli alieni con caratteristiche biologiche grosso modo come le nostre,avrebbero impulsi grosso modo come noi,le leggi fisico evolutive in questo spaziotempo sembrano essere uguali.Più distanti nello spaziotempo non ci è possibile andare per le note costanti,il fegato non si sposta dove stà il ginocchio.Noi,per ragioni culturali ed emotive,mischiamo quasi sempre le varie etiche con ciò che è scienza,probabilmente è inevitabile,la realtà la costruiamo anche con l'etica,no etiche,che sono pure loro"Universo".