Un viaggio a lungo desiderato, con un finale molto diverso da quello sperato... ma nell'Universo non c'è fine che non dia origine ad un nuovo inizio!
About: Daniela
Da ragazzina ero indecisa se diventare pediatra o astronoma… infine ho scelto la Facoltà di Economia ed è andata bene così. Tuttavia, quell’idea di diventare astronoma, pur sopita, evidentemente non si era spenta del tutto e deve essere per “colpa” sua se, un paio di lustri fa, mentre cercavo in rete il nome di una costellazione che mi aveva particolarmente colpita, ho inciampato negli articoli del prof. Zappalà e sono entrata nella sua orbita. Poter dare un - pur piccolo - contributo a questo bel progetto di divulgazione mi riempie di orgoglio e soddisfazione, oltre a darmi la possibilità di dimostrare in modo concreto ad Enzo la gratitudine per l’impegno e la disponibilità con i quali si prodiga per consentire, a chiunque lo desideri, l’accesso alle conoscenze di base necessarie per comprendere ed apprezzare la Meraviglia che ci circonda.
Recent Posts by Daniela
Non abbiamo ancora avuto il tempo di riprenderci dallo sconforto per aver scoperto che Vin-Census credeva nella fine del mondo prevista dal calendario Maya, ed ecco un'altra sorpresa altrettanto sconcertante! Dopo anni di lotte contro il riscaldamento globale e la demonizzazione dell'anidride carbonica che, secondo quanto ci ha sempre detto, sarebbero solo un atto di fede imposto da motivazioni economiche e politiche, ecco un racconto che sembra rimettere tutto in discussione. Ma sarà vero o solo un'allucinazione provocata dalla... fame?!
Ma come è possibile? Il nostro Vin-Census davvero credeva nella fine del mondo prevista per il 21 Dicembre 2012? Nonostante abbia cercato in tutti i modi di nascondere questo suo scivolone scientifico, sono riuscita a scovare questo articolo scritto nel giugno del 2009 e, per onestà dei confronti di voi lettori, non potevo non pubblicarlo! Ma, prima di scandalizzarvi e di formulare giudizi resi ormai facili dalla conoscenza di come sono andate le cose, mi raccomando... leggete fino in fondo!!
Cosa possono avere in comune la Piramide di Cheope e lo Ziqqurat di Ur in Mesopotamia costruiti nel terzo millennio a.C., con una Piramide Inca e la Cupola di Santa Maria del Fiore a Firenze risalenti a 600/700 anni fa? Forse niente... forse sono semplicemente frutto di un'evoluzione intellettuale dell'essere umano che ha intrapreso strade simili anche se divise da distanze spaziotemporali incolmabili. Ma forse potrebbero avere in comune molto più di quanto possiamo immaginare: la solita storia degli antichi alieni? Non proprio... la fantasia di Vin-Census non è così banale!
Un popolo che inizia a vedere la luce, un altro che la sta spegnendo: a quale luce si riferisce Vin-Census? Forse quella di un perfetto ordine sociale e della fine di tutti i conflitti? Può darsi, ma potrebbe essercene una più importante...
Nel 1948, intuendo la possibilità di modificare i missili militari V2 (quelli che, lanciati dal Terzo Reich durante la Seconda Guerra Mondiale, avevano mietuto moltissime vittime in varie città europee), l’Unione Sovietica diede inizio all’avventura dell’uomo nello spazio. Dall'altra parte del mondo, l’inventore di quei missili, il tedesco Wernher Von Braun, divenne l’artefice dei maggiori successi spaziali americani, primo su tutti lo sbarco sulla Luna. Dopo l’euforia e i colossali investimenti degli anni ’60 del secolo scorso, i programmi spaziali subirono un rallentamento, ma negli ultimi anni ha ripreso vigore il progetto della missione umana su Marte che, ci dicono, potrebbe avvenire entro una ventina d’anni. E dopo? Cosa accadrà se e quando l’uomo avrà sviluppato la tecnologia per affrontare viaggi interstellari? Il nostro Vin-Census ha provato ad immaginarne uno con un epilogo che nessuno si aspetta! O forse qualcuno lo stava aspettando?!
Un Teatro del Cosmo governato dalla fantasia fino a quando l'uomo, con le sue osservazioni, mette in riga tutti i suoi attori classificandoli in base a regole precise; una dolce ma risoluta piccola ribelle che non accetta le regole e paga un prezzo molto alto per la sua libertà, fino a quando... emozioni genuine e una strizzatina d'occhio all'onnipresente Meccanica Quantistica sono gli ingredienti sapientemente dosati dal nostro Vin-Census in questo racconto!
Perché mai non dovremmo accogliere a braccia aperte una delegazione di alieni pacifici, arrivati sulla Terra "in punta di piedi", con l'unico scopo di promuovere scambi culturali ed intellettuali tra civiltà, in nome della Fratellanza Universale?! Vin-Census se l'è chiesto e si è dato una risposta...
Che meraviglia realizzare il sogno della propria vita e trascorrere una settimana indimenticabile nel posto più bello di tutti i tempi!
Vin-Census è riuscito a realizzarlo e lo conserverà nel cuore per tutta vita... nonostante si sia trovato di fronte ad una scelta obbligata!
Come si può rimpiangere carta e matita, quando si ha a disposizione un bel computer in grado di dare forma alle più sfrenate fantasie? Si può, si può... eccome se si può! E Vin-Census ce lo dimostra...
In quell'incredibile intreccio di fili invisibili che continuamente si legano e si sciolgono e finiscono per influenzare il destino di ognuno di noi, può capitare che uno di essi sconvolga la vita di una famiglia e un altro restituisca loro la gioia di vivere... e nel mistero di come ciò avvenga, la mente si arrende e il cuore si scioglie... Vin-Census questa volta mette da parte la sua proverbiale ironia e ci offre il meglio della sua fantasia e sensibilità!
Quando finalmente la tecnologia ci consentirà di vedere il Big Bang, il nostro naturale istinto di "esploratori" ci spingerà oltre, per comprendere cosa c'era prima che nascesse lo spaziotempo come noi lo conosciamo e quale destino lo attende... e allora molti interrogativi riceveranno un'adeguata risposta... forse... E qui la fantasia e l'ironia di Vin-Census si scatenano. Buon divertimento o, meglio, buona RIFLESSIONE!!
Inviamo sonde ad esplorare il sistema solare ed oltre, stiamo pianificando la prima missione umana su Marte, costruiamo telescopi sempre più potenti per studiare le profondità dell'Universo... ma cosa c'è all'interno del nostro pianeta? I libri di scuola ci spiegano che sotto i primi 30 km di crosta terrestre troviamo il mantello, poi il nucleo esterno ed infine il nucleo interno, con temperatura e pressione crescenti. Ma sarà davvero così? I soli 12 km del foro più profondo che sia mai stato scavato dall'uomo (progetto Kola Superdeep Borehole) hanno demolito varie teorie scientifiche. Uno scienziato addetto al progetto commentò "Ogni volta che eseguiamo uno scavo troviamo quello che non ci aspettiamo. E' eccitante, ma anche sconfortante.” Chissà fra quanto tempo la tecnologia ci consentirà di compiere un viaggio al centro della Terra, per il momento lasciamo volare la fantasia di Vin-Census!
Seguo da anni il prof. Zappalà, da ancor prima che lui, grazie allo studio dinamico della perturbazione del moto delle comete nella nube di Oort, scoprisse il magico pianeta di Papalla e riuscisse a decodificare la stele di papalRosetta, trasformandosi così nel mio carissimo amico PapalEnzo. Ho subito apprezzato il suo modo di comunicare che, nonostante sia semplice e immediato, non rinuncia mai al rigore scientifico e alla correttezza formale. Una cosa, però, mi ha sempre lasciato perplesso... la presentazione che fa di sé nella home page di questo Circolo: troppo sintetica, troppo avara di notizie sulla sua carriera professionale! Visto che la curiosità non mi dava pace, con il pretesto di un invito a cena, gli ho rivolto un po' di domande per conoscerlo meglio. Ecco a voi il risultato... vi presento Vincenzo Zappalà, simpatico e affabile astrofisico in pensione, con una parlantina dirompente e un'adorabile erre moscia!
Certo che sono proprio dei bei tipi questi marziani! Dopo essere riusciti a nascondersi per decenni a sonde e robottini che li hanno cercati in lungo e in largo per il pianeta rosso, pensano di arrivare sulla Terra come se niente fosse e pretendono anche di ricevere un'accoglienza con tutti gli onori!! No, miei cari, non è così che funziona sul pianeta blu... non si possono screditare fior di scienziati e uomini di Chiesa e, sopratutto, non si può pensare che i palinsesti televisivi si possano cambiare da un momento all'altro, senza congruo preavviso! Meditate marziani, meditate...
E anche questa volta il nostro Vin-Census non perde occasione per farci sorridere, forse con un velo di amarezza, ma anche tanta ironia!
Intelligenze più evolute della nostra che vogliono distruggerci o ridurci in schiavitù, oppure esseri eterei simili ad angeli venuti "da ciel in terra a miracol mostrare", questi sono i modelli di visitatori extraterrestri che più spesso ci vengono proposti nei racconti di fantascienza. E se, invece, un bel giorno atterrasse un "normalissimo" disco volante guidato da un alieno simpatico e buontempone, desideroso di fare amicizia con tutti i terrestri? Per quanto tempo, dopo l'euforia mediatica iniziale, continueremmo a ridere delle sue barzellette...?? Oggi il nostro Vin-Census ci offre un raccontino leggero leggero che può solo divertire, ma anche far riflettere su quanto sia difficile farsi accettare.
Recent Comments by Daniela
- 22/09/2023 on (QI) Come semplificare un'espressione "diabolica" ****
- 07/09/2023 on Il futuro del nostro Circolo
- 09/08/2023 on Relativisti 4 : Faraday
- 16/07/2023 on L'area di un quadrilatero ***
- 03/07/2023 on L'entanglement: occhio alle fake news! **