All'ombra di padri, fratelli, mariti, maestri, colleghi; in sott'ordine, escluse, a volte inascoltate, a volte derubate dei loro meriti e della giusta retribuzione, raramente ricompensate dal destino e dalla società civile.
Discriminate, come molti individui, per la religione, il colore della pelle, le idee politiche, le convinzioni scientifiche, ma soprattutto per il fatto di non essere maschi.
About: Maurizio Bernardi
Settant'anni (o poco più), ingegnere elettronico, oggi in pensione dopo una attività all'inseguimento della tecnologia, ma anche della organizzazione e dello sviluppo delle persone, all'interno di una grande multinazionale nel settore dei computer. Mi ha sempre affascinato la capacità umana di pensare oltre il credibile, di immaginare, di cercare instancabilmente i perché. Mi ha sempre commosso l'idea di una staffetta infinita, tra uomini di epoche diverse, che cooperano per un risultato che potrà essere visto da uno solo di loro ma che non sarebbe stato ottenuto senza l'aiuto di tutti. Forse per questo amo anche le tecnologie primitive, le meridiane, le radio a galena, i telescopi senza motorizzazione. Non so bene quale contributo potrò portare a questo luogo stupefacente, ma qualcosa mi ingegnerò di trovare.
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Nel precedente capitolo abbiamo ricordato la incredibile vicenda delle “streghe” di Salem e del processo che in quel villaggio americano si svolse alla fine del '600. Diceva Voltaire, la cui nascita per una curiosa coincidenza è contemporanea a quel famoso processo, che “le streghe hanno smesso di esistere quando abbiamo smesso di bruciarle”, intendendo che la vera fabbrica di mostri era il metodo delle “confessioni” sotto tortura.
Il matematico tedesco Dietrich Braess pubblicò nel 1968 un studio in cui si dimostra che l'apertura di una nuova strada in una rete stradale non implica obbligatoriamente un miglioramento del traffico e che in determinate circostanze può provocare anzi un aumento del tempo medio di percorrenza.
Vi sembra strano? Vediamo un semplice esempio...
Parallelamente agli eventi relativi all'evolversi della vicenda dei diritti umani,
descritti nell'articolo precedente, che avrebbero portato alla dichiarazione del diritto naturale degli uomini alla vita, alla libertà ed alla ricerca della felicità, si sviluppava nel contesto religioso la vicenda della “inquisizione”, istituzione fondata dalla chiesa cattolica nel 1184 allo scopo di indagare e punire, mediante un apposito tribunale, i sostenitori di teorie considerate contrarie alla ortodossia cattolica (le cosiddette eresie).
Un proiettile sparato verso l'alto da un cannone si allontana progressivamente dal centro della Terra. Ad ogni altitudine sarà soggetto a valori di g diversi, dato che l'effetto gravitazionale è inversamente proporzionale al quadrato della distanza. Se quest'ultima aumenta, si avrà un decremento quadratico inverso del valore della gravità rispetto quella a livello del mare che indichiamo con go
L'asteroide, o astroide, così chiamato perché la sua forma evoca quella di un astro, può essere descritto mediante equazioni parametriche ma, come vedremo, anche in altre forme. E' anche chiamato ipocicloide perché lo si può ottenere, analogamente alla cicloide, facendo rotolare una circonferenza, in questo caso non lungo una retta, ma a contatto con l'interno di una circonferenza di raggio maggiore.
Eh sì, la faccenda non si chiude così facilmente. La turbolenza è, inevitabilmente, turbolenta. Un campione di tennis in azione, una buffa barchetta con uno sproporzionato “fumaiolo”. Cosa avranno mai in comune?
Una rapida incursione nel territorio dei regimi turbolenti.
Chi non ha mai viaggiato in treno o in automobile? Tanto basta per capire i "fondamentali" del Jerk. E di questo abbiamo parlato nei precedenti articoli sull'argomento. Ma ci sono esperienze molto meno comuni che fanno definitivamente amare questa derivata terza dello spazio, dal curioso nome.
Non bastava l'accelerazione a complicare la vita! Adesso arriva anche il jerk e si tira dietro tutti i suoi parenti.
E va bene, via, riprendiamo il discorso e vediamo che altro ci aspetta!
Una breve pausa di riflessione...
La quinta puntata della serie sui diritti umani
Eccoci davanti a due tipici non-quiz. Questo non significa che i solutori abituali dei quiz (sono sempre i soliti noti) debbano sentirsi espropriati del divertimento di provare a risolvere il problema. Possono benissimo riportare le loro soluzioni nei commenti. Proprio per il piacere che trovano a risolvere i quiz (ed è un grande merito) sicuramente non andranno a sbirciare le soluzioni ufficiali. Ormai li conosciamo troppo bene!
Non fatevi spaventare dal fantascientifico effetto Keplero-Kranz che regolerebbe la struttura granulare sferica del micro e macrocosmo, cari amici lettori... non vi chiederemo di calcolare il fantasioso spazio interstiziale tra una bolla di Universo ed un'altra, né di risolvere il problema della valorizzazione dinamica delle proprietà cosmiche. Leggete fino in fondo questo raccontino di fantascienza e capirete!
Questo racconto è già stato pubblicato un anno fa. Lo riproponiamo oggi, con un titolo diverso, perché ci serve ad introdurre, in modo leggero e - speriamo - divertente un racconto-quiz che uscirà a breve sui nostri schermi. Rimanete sintonizzati!
Una storia in stile Hitchcock dove realtà e fantasia si intrecciano indissolubilmente. Una casa , un ascensore, uno strano bambino.
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- 07/05/2024 on (Q) Tre quadrati **
- 28/03/2024 on Scivolando verso la vittoria
- 28/03/2024 on Scivolando verso la vittoria
- 27/03/2024 on (QI) Evviva la bandiera britannica * (***)
- 26/03/2024 on (QI) Evviva la bandiera britannica * (***)