Invece di cercare di osservare un asteroide dalla Terra, cerchiamo di fare il contrario, ossia saltiamo su di lui e facciamo un bel viaggetto di circa un anno, con tanto di "suspence" iniziale...
Qual è la vera storia di Tarzan, l’uomo della giungla? Ben diversa da quella che credono di conoscere tutti. Sembra che fosse già nota ai tempi degli antichi greci … Comunque, se qualcuno ha notizie diverse non deve fare altro che inserirle nei commenti. Noi teniamo molto alla VERITA’!
Una storia che parte da lontano e arriva fino ai giorni nostri seguendo un unico filo conduttore, quella che ci racconta questa volta il nostro amico Vin-Census...
Sì, lo so... vi sto tartassando con varie configurazioni nello spaziotempo di Minkowski, quando intorno a noi tutto viaggia a velocità ben minore di quella della luce... Torniamo a Galileo, cercando di agire come facciamo con Minkowski. Viva la grafica!
Cosa mai possono avere in comune una meteora, un tarassaco e una galassia? Forse molto più di quanto sembri a prima vista... parliamone!
In questa seconda parte della dimostrazione della trascendenza del numero di Nepero, imposteremo una dimostrazione per assurdo. Per adesso niente di difficile, solamente dei calcoli che coinvolgono degli integrali, ma molto semplici.
Sono diventati i personaggi del momento... Chi? Loro, proprio quei corpi piccoli, brutti e cattivi che chiamiamo asteroidi. Bene, non c'è momento migliore per costruirne uno in casa nostra!
Sia ben chiaro che non ho assolutamente niente contro Steve Gribben, artista dell’Applied Physics Laboratory della Johns Hopkins University. Tuttavia, la sua genialità esaltata da Media INAF appare del tutto inventata.
A volte l’accesso alle nozioni di fisica può passare attraverso racconti e favole, usando un linguaggio semplice e comprensibile da tutti. Perciò, chi non conosce quali sono e come si comportano le quattro forze fondamentali dell’Universo, potrebbe trovare in questo racconto ben più di uno spunto per iniziare a colmare le proprie lacune, o almeno questo è l’augurio!
Rieccoci qui con l'ultima parte dell'appendice all'articolo 8° sulla geometria solida, dedicato al toro. Nella prima appendice abbiamo fatto la conoscenza delle circonferenze di Villarceau. In questa seconda appendice illustrerò altre interessanti curve ottenibili andando a sezionare il toro con un particolare piano. Ci serviremo, come sempre in geometria analitica dello spazio, del linguaggio della matematica. Ma niente paura, useremo strumenti semplici. E, in ogni caso, se avete dubbi, non avete che da chiedere nei commenti.
L'ultima volta avevo concluso l'articolo accennando alle sezioni spiriche, che sono proprio quelle di cui ci occupiamo questa volta. Intanto, perché si chiamano spiriche ?
Ormai ci siamo. Basta aspettare qualche ora e un nuovo mondo ghiacciato ci apparirà da una distanza di poche migliaia di chilometri. Un inizio d'anno veramente col botto! N.B. : GIORNO PER GIORNO AGGIUNGEREMO LE NUOVE IMMAGINI
Approfitto della soluzione del quiz di Capodanno per un brutale assaggio della materia (non dei cibi festivi!) e delle interazioni fondamentali. Cosa c’è di meglio della celebre frase di Feynman per il titolo? Su suggerimento di Paolo (il papallicolo) penso proprio che faremo uscire, tra non molto, un articolo ben più corposo e accurato sulle interazioni fondamentali…
Anche il microcosmo ha la sua gerarchia nobiliare... Forse i terrestri ne subiranno gli effetti. Ma se ne accorgeranno?
Abbiamo visto come un triangolo equilatero, appeso per un vertice, possa funzionare da bilancia. Ma se la volessimo davvero realizzare fisicamente, per pesare oggetti di pochi grammi, dovremmo dotare questa bilancia di una scala di lettura che indichi i grammi da zero alla portata massima, che possiamo fissare a 10 grammi. Possiamo decidere che questo sia anche il peso del nostro triangolo equilatero che fungerà da bilancia.
Cosa c'è di meglio di una bella partita di pallone giocata da giocatori "relativistici", ossia capaci di andare a velocità comparabili con quella della luce? Non c'è da stupirsi, però, che ognuno, anche se in completa buona fede, consideri la faccenda in modo diverso... Mi raccomando, non spaventatevi dalle tante domande: basta fare la giusta figura e ogni risposta è di estrema facilità. Comunque, vista la grande sportività che esiste nel mondo del calcio è molto meglio che non si arrivi mai a queste condizioni di gioco: si rischierebbe una vera e propria rivoluzione armata!
Proviamo (a piccoli passi) ad affrontare una dimostrazione della trascendenza del numero di nepero. In questa prima parte ci limiteremo al calcolo di una importante proprietà della funzione Gamma di Eulero, che sarà il punto chiave di questa dimostrazione dovuta ad Hilbert.