Il fatto che io sia nettamente favorevole a una revisione drastica di tutti i dogmi legati al Riscaldamento Globale, legato solo e soltanto all'uso dei carburanti fossili è ormai ben chiaro a tutti i lettori di questo Circolo. Tuttavia, la mia convinzione, come ho spiegato più volte, è ben lontana dalla semplice etichetta di "complottismo", ma si lega a una discreta conoscenza della complessità dei meccanismi legati alle risposte delle atmosfere planetarie a qualsiasi piccola o grande variazione sia nella fonte primigenia dell'energia (il Sole), sia nelle variazioni più o meno periodiche di vari fenomeni endogeni.
La riflessione di un "qualcosa" sulla superficie di un lago o di un mare, porta a qualche semplice, ma istruttiva riflessione sulla riflessione luminosa. Parliamone allegramente...
Dopo tante parole spese sulle “povere” nane brune, eccone una che finalmente diventa la prima attrice di una favola del Cosmo, una delle tante …
Una breve carrellata storica attraverso la maggiore eresia europea, il catarismo, ci porta lentamente nella visione cosmica di Dante Alighieri.
Un confronto forse un po' azzardato? Chissà... sicuramente, a me è servito per fare un po' più luce nella nebbia di un povero cervello qualunque. Un po' di quel sorriso è comparso anche sul mio volto...
Non immaginavo nemmeno io, che li ho visti praticamente nascere, che i pianeti nani arrivassero a un tale livello di idiozia astrofisica. I nani sono loro o i cervelli di chi continua a dedicarsi alla loro classificazione? Ovviamente, Media INAF si adegua e non fa niente per insegnare e dirigere le conoscenze, aumentando, invece, la confusione.
Cassini ha chiuso in bellezza la sua lunga e fantastica missione, ma gli ultimi dati sono sorprendenti e farebbero venir voglia di richiamarlo al lavoro... Mentre cadeva verso il pianeta è stato investito dal materiale che stava cadendo dall'anello D (il più interno) verso l'atmosfera saturniana. Acqua, ovviamente...? Nemmeno per sogno: di tutto e di più!
Dopo la dilatazione dei tempi, continuiamo con il semplice metodo di Epstein per descrivere la relatività ristretta. Questa volta tocca alla contrazione delle lunghezze e alla mancanza di sincronizzazione di orologi in moto relativo. Applichiamo, infine, il metodo per via puramente grafica per ritornare, ancora una volta, sul paradosso dei gemelli.
Come e perché sia uscita dalla Via Lattea circa 70 milioni di anni fa, probabilmente non lo sapremo mai... quel che è certo è che tra altri 30 vi rientrerà, dando nuovo grande impulso alle nascite stellari di questa nostra vecchia galassia, ormai a crescita quasi zero da troppo tempo! Stiamo parlando della nube di Smith: un migrante galattico che entra e esce a suo piacimento senza bisogno di passaporto, oppure solo uno dei tanti divertenti giocattoli di un Universo buontempone?
Con la mole di dati e con la precisione fantascientifica su posizione e velocità, Gaia non può che riservarci una sorpresa al giorno o quasi. Adesso è la volta di una scoperta inaspettata: la Via Lattea richiama molti visitatori... che sia un'ambita meta turistica del nostro gruppo locale galattico?
Dopo la dimostrazione dell'irrazionalità di π ecco quella del numero di Nepero. La dimostrazione è la più semplice che ho trovato, e si basa sostanzialmente sugli sviluppi in serie di Taylor con resto di Lagrange.
Eh sì, sembra proprio che, pur senza riuscire a notarlo (i nostri occhi sono quello che sono...) il cielo notturno risplenda della luce emessa dall'idrogeno che riempiva tutto lo spazio all'atto della formazione delle galassie primitive.
Lo studio dell'era oscura dell'Universo è un obiettivo fondamentale al quale gli scienziati stanno lavorando per inserire un tassello importante nel puzzle della conoscenza del Tutto. In attesa del telescopio spaziale Webb, il cui lancio è attualmente previsto per il 2021 e che dovrebbe consentire un passo enorme in questa direzione, i quasar sono tra i pochi oggetti celesti la cui luce riesce ad attraversare la "nebbia" dell'era oscura e a raggiungere i nostri telescopi. Cerchiamo di approfondire la conoscenza di questi importanti attori del Teatro del Cosmo, riproponendo la lettura di alcuni articoli già apparsi sulle pagine di questo Circolo e dei link in essi contenuti.
“Ogni tanto vi vedo col pensiero e mi sembra di poter essere tutti attorno a un tavolo a discutere, a fantasticare, a leggersi dentro e a esternare liberamente le proprie visioni. Un gran bel pensiero, ve lo assicuro! Una piccola nube molecolare che cerca di aggregarsi sempre più e magari sperare di trasformarsi in stella, ossia in qualcosa capace di produrre luce e calore per molti altri che li circondano. Anche questo è Universo!”
Un video raccapricciante di un orso bianco emaciato e barcollante ha commosso miliardi di persone. Firmato dal National Geographic è diventato (volontariamente) il simbolo stesso degli effetti del Riscaldamento Globale: adesso tocca a lui e poi a noi. Una squallida menzogna che non solo ha sfruttato l'agonia di un povero animale in fin di vita, ma ha cercato di dimostrare un dogma che la scienza mediatica e politica non riesce più a mantenere. Un episodio che, da solo, dovrebbe far capire il "marcio" che c'è dietro e risvegliare la mente delle persone normali (sigh).
L’eresia e i massacri di chi veniva giudicato tale, permeano tutta la storia del medioevo cattolico, prolungandosi ben oltre il rinascimento. Il suo culmine è forse la condanna al rogo di Giordano Bruno, ma ragionando globalmente e con mente libera e razionale è facile dedurre che essa ha sicuramente imposto un ristagno culturale terribile, interrompendo il progresso scientifico, cancellando fisicamente qualsiasi mente desiderosa di ampliare le conoscenze. Si salvarono solo quei pochi che riuscirono a mascherare abilmente la propria visione rivoluzionaria, arrivando a limiti del tutto incomprensibili per la mediocrità intellettiva di chi doveva giudicare.