La quinta puntata della serie sui diritti umani
Un problema non troppo facile anche se noto. Completo di soluzione spiegata nei minimi particolari. Chi non vuole leggere la soluzione e scriverne una autonoma, si fermi pure alla scritta rossa. Sono sicuro che i nostri risolutori troveranno qualcosa di alternativo.
ALMA si sta migliorando sempre più, estendendo la sua capacità verso lunghezze radio sempre minori, spingendosi fino a 0.3-0.4 mm. Le condizioni fantastiche del luogo in cui è situato lo hanno aiutato a scoprire… l’acqua calda!
Nessuna scoperta eccezionale, ma una collezione, attenta, continua e completa di 11 miliardi di anni del nostro Universo. Hubble e gli altri grandi colleghi terrestri sono riusciti a mettere insieme un'immagine che -a dir poco- deve essere considerata "storica".
Un bel problemino relativistico (RR) che sembra portare a un paradosso. Un’attenta analisi dei fatti, però, fa rientrare tutto nelle regole… Einstein , per questa volta, si salva.
No, il nostro Circolo non si è trasformato in una rivista di gossip o in qualcosa di peggio. E’ solo che ho sentito il dovere di smettere di fare il buonista e il puritano come quasi tutti i colleghi. Anche le stelle sono creature, fatte di materia e, come diceva Totò: “Anche la carne (stellare) urla!”
Forse ci si poteva anche arrivare riflettendo e comprendendo le regole dell’Universo: se una cosa riesce bene, è inutile cambiarla. Tuttavia, una interessantissima prova indiretta è stata ottenuta sfruttando in parte i primi dati di Gaia e il più grande telescopio ottico del mondo.
Eccoci davanti a due tipici non-quiz. Questo non significa che i solutori abituali dei quiz (sono sempre i soliti noti) debbano sentirsi espropriati del divertimento di provare a risolvere il problema. Possono benissimo riportare le loro soluzioni nei commenti. Proprio per il piacere che trovano a risolvere i quiz (ed è un grande merito) sicuramente non andranno a sbirciare le soluzioni ufficiali. Ormai li conosciamo troppo bene!
E' un po' che non ne parliamo, ma una piccola-grande "gemma" è venuta a rischiarare il cielo di un forum ben noto a molti di noi. Una ulteriore dimostrazione di come questo tipo di approccio sia deleterio e inutile...
Il piccolo (15 metri di diametro) 2018 BD20 ha prima sfiorato la Luna e poi la Terra, passandole a circa 35 000 km. Tra una perseide e l’altra stiamo attenti alle pietre un po’ più grosse…
La sonda giapponese Hayabusa 2 si sta preparando per gli studi da eseguire a distanza e per l'invio dei "lander". Una piccola-grande strategia operativa...
Scusate se torno su un argomento dibattuto più volte durante la trattazione della relatività ristretta e non solo, ma ciò che leggo TROPPO spesso nel web porta inesorabilmente verso una conclusione completamente sbagliata! Vorrei ribadire un concetto fondamentale...
Abbiamo introdotto il discorso in modo leggero e - speriamo - divertente con due raccontini di fantascienza, ma l'obiettivo era estremanente serio e didattico: parlare - anzi parlare di nuovo - di distanze tra galassie, di espansione dell'Universo, di cosa vediamo quando osserviamo il cosmo e di come calcolare la durata del viaggio della luce che ci raggiunge. Insomma l'ABC per chi desidera muovere i primi passi nel teatro dell'astronomia!
Una recente ricerca (fortunatamente negativa) ha messo in luce una idea che stava circolando tra le alte sfere mondiali e i grandi geoingegneri (qualcuno forse è più dannoso dei futuri robot dominatori del mondo). Viene proprio da dire: “Ma siamo matti o ci facciamo?”
Dopo aver preso confidenza con l'astrometria e averne ripercorso la storia dall'Antica Grecia ai giorni nostri, siamo finalmente pronti per entrare nel vivo della missione Gaia, attualmente in corso, il cui principale obiettivo è quello di realizzare la più grande e precisa mappa tridimensionale della nostra galassia, mappando l'uno percento dei cento miliardi di stelle che la compongono.
L’anno del non ritorno dalla catastrofe apocalittica del Riscaldamento Globale continua a essere spostato verso il futuro e, intanto, alla faccia di tutti i trattati, la Germania distrugge vestigia storiche per ricavare una nuova mega miniera di carbone e molte altre nazioni “occidentali” fanno sporcare (come dicono i media) di CO2 i cieli di nazioni del terzo e quarto mondo per simulare la propria illibatezza (e spendere molto di meno). Tuttavia, forse forse, dovremmo sperare tutti che il riscaldamento tanto atteso e mai arrivato (sembra la storia di Pierino e il lupo) si decida a iniziare a distruggere il mondo…