Onda su onda? ma sì, è venuto il momento, anche se il percorso sarà lungo e un po' travagliato. Nel caso, prendetevela con ... Frank!
Al pari di Napoleone, una supergigante rossa ha voluto lanciare un violento segnale prima della sua esplosione finale in supernova.
Un problema che appare piuttosto difficile, ma che, alla fine, si dimostra molto più facile del previsto. Dopo qualche quiz decisamente elementare, presentiamone uno un po' più complicato.
Concludiamo la nostra analisi dei metodi "approssimati" che ci permettono di disegnare qualsiasi poligono regolare di n lati.
Allacciatevi le cinture! Si parte per raggiungere la lunghezza di Planck...
Due monete rotanti riescono a creare più di un paradosso che, però, possono essere risolti e/o prevenuti in qualsiasi caso, senza bisogno di formule.
Per capire come funzionano i giganti materiali del Cosmo (le stelle) è necessario studiare le creature più piccole della materia (le particelle); tuttavia, per capire come funzionano e come interagiscono le particelle, è necessario studiare i fenomeni giganteschi delle stelle. Un abbraccio totale e strettissimo che trova il suo campo di gioco nello spaziotempo, il perfetto teatro perché gli attori, indipendentemente dalle loro dimensioni, possano dare il meglio di sé.
E’ con grande piacere che continuiamo il viaggio attraverso uno degli argomenti più affascinanti tra i tanti contenuti nel nostro archivio cosmico. Chi ha fretta potrà bruciare le tappe leggendolo (o rileggendolo) tutto in una volta, ma volete mettere il piacere di gustarlo a piccoli sorsi come una buon vino?
Continuiamo con la descrizione del telescopio spaziale Webb. Questa volta è il turno dei suoi obiettivi scientifici principali.
Percorrendo un'autostrada vidi un tavolino ben sistemato tra le corsie. Invece dell'ovvia considerazione che lì fosse carambolato dal tetto di qualche automobile, finendo per caso ritto sulle gambe, m'immaginai che attendesse d'esser imbandito. Poi, sul quel primo fantasticare, i pensieri s'involarono e ne sortì una storia.
Cari amici, è un paio di giorni che sono ultra impegnato in un'opera di ricerca g-astronomica, dato che saremo in cinque a tavola stasera e vorrei fare bella figura. Vi prospetto il menù che ho preparato con tanta passione e anche un po' di fatica...
In attesa della fine dell'anno, eccovi un altro piccolo quiz, che ha -forse- una storia segreta alle spalle..
Questo quiz è veramente facile (lo giuro!). Via libera ai meno esperti...
La regola di Ruffini viene facilmente dimenticata. E' giunto il momento di rispolverarla.
Iniziamo la descrizione del telescopio spaziale Webb dal suo sistema ottico.
Rinfrescata la memoria sulle proprietà della somma e differenza di vettori, affrontiamo un interessantissimo problema che, nuovamente, potrebbe essere stato enunciato dagli antichi greci. Invito caldamente i più esperti, in attesa del cenone di Capodanno, a tentare di dare la soluzione in modo autonomo, magari indicandomela nei commenti. Vi assicuro che è un bellissimo gico geometrico!
No, cari amici, non vi stupisca il mio silenzio... Sto preparando almeno un paio di articoli dedicati al nuovo telescopio spaziale Webb. Ci vuole ancora un po' di tempo per sistemarlo nella giusta posizione e non c'è fretta.