Possibile che dopo anni di meticoloso lavoro nei polverosi meandri dell'archivio più infinito del Cosmo, ci si accorga che uno tra gli articoli più interessanti giaccia dimenticato? Evidentemente è possibile... fortuna che ogni tanto il prof., causa impegni personali, rallenta la sua super-produzione editoriale e la ricerca di qualcosa da riproporre per colmare il vuoto mi dà l'occasione per spolverare e far risplendere gemme di divulgazione come questa!
Alcuni personaggi non hanno bisogno di far parte di un racconto, sono loro stessi il racconto.
Un quiz per tutti... e, mi raccomando, non rompete le ... scatole!
Le stelle potrebbero anche assomigliare ai ... canguri: la più grande (come dimensioni) potrebbe tenersi una stella di neutroni in "tasca".
Un capitolo veramente corto e zeppo di concetti già detti e ridetti. Ma mi è sembrato giusto dare a ogni equazione la sua visibilità...
La nostra amica Maria Giulia Pace, degna collega e amica di Giorgia, ci ha nuovamente deliziato...
Dico la verità: non volevo nemmeno fare i calcoli, fingendo di non sentire... ma il troppo stroppia.
Una piccola galassia colta sul fatto mentre riesce a distruggere il suo involucro e far tornare la luce nella nebbia che ha seguito il rumore cosmico di fondo: via libera per i fotoni in cerca di nuove emozioni!
Poca voglia o tempo per affrontare questo quiz? O -magari- più difficile del previsto? Comunque sia, riporto la soluzione piuttosto rapida direi. Chi vuole continuare a provare, eviti di leggere...
In questo articolo vedremo la metrica dello spazio-tempo di Minkowski, lo spazio-tempo della Relatività Speciale, ed alcune sue applicazioni.
Cominciamo da capo, cercando di scrivere con un linguaggio matematico (semplice) le varie equazioni. Scusate le ripetizioni, ma è meglio battere il chiodo due volte e anche più. Come già detto non spaventatevi dei segni di integrazione o di derivata e pensateli come somme e differenze lungo una certa direzione.
Mi spiace che questo quiz, sicuramente molto carino e non così difficile come potrebbe sembrare, sia ancora irrisolto. Prima di darne la soluzione, voglio provare ad aggiungere un piccolo aiuto... Chissà ?!
Abbiamo celebrato a modo nostro il settecentenario della morte di Dante Alighieri, riproponendo un progetto di cui andiamo molto fieri (questa è l'ultima puntata), nel quale letteratura, storia e scienza si intrecciano lungo un intervallo di tempo che va dal medioevo più cupo alla cosmologia più moderna: un entusiasmante viaggio durante il quale abbiamo dimostrato, tramite l'analisi dei suoi stessi versi, la capacità del Sommo Poeta di immaginare una struttura teologica e scientifica ben al di là dei suoi tempi, anticipando di fatto la visione matematica di Riemann e quella fisica di Einstein.
Avviciniamoci a grandi linee e in modo ancora piuttosto qualitativo alle prime due equazioni di Maxwell. Un piccolo antipasto per avere un'idea dei concetti di base. I due fratelli gemelli (campo elettrico e campo magnetico) entrano prepotentemente in scena!
Affondiamo il coltello nella parte destra della equazione di campo e costruiamo il fantastico tensore di Einstein, quello che dice allo spaziotempo come deve curvare. Ovviamente, il livello rimane sempre piuttosto alto...
Come si è arrivati alla determinazione della distanza Terra-Sole (la cosiddetta Unità Astronomica) è una vera e propria avventura che abbraccia molti secoli, che si è conclusa solo recentemente (con l'adozione del valore di 149.597.870,61 km determinato dal Jet Propulsion Laboratory della Nasa nel 1991) e che vale la pena ripercorrere. Un'avventura lunga oltre duemila anni, durante la quale faremo molti incontri...