Teoria dei campi quantici? un argomento estremamente complesso e ben poco intuitivo. Particelle virtuali? Idem come sopra. Beh, questo articolo vuole cercare di semplificare (forse troppo) i concetti di base. Consideriamolo una semplice ciliegina subatomica.
Nel novembre 1824 Giacomo Leopardi scrisse una delle prose raccolte sotto il titolo di "Operette Morali". Tra esse vi è il "Cantico del gallo silvestre", dove Leopardi conclude le sue riflessioni con una visione "cosmologica" che infine tocca l'animo dell'uomo antropocentrico. Vale lo sforzo leggere il pur breve ma denso scritto.
Non sono io a inventarmelo, anche se sapete bene come la pensi sulla materia oscura. Lascio, perciò, la parola a Media INAF, che finora è sempre stata a favore di questa strana e introvabile materia... Che sia la volta buona? Mah, difficile a dirsi, troppe "carriere" si basano su ricerche utopistiche su di essa.
Uno stupefacente teorema dovuto a un matematico cecoslovacco (Karel Petr) permette di costruire un poligono regolare partendo da un poligono qualsiasi. Chi vuole divertirsi ha pane per i suoi denti...
Il Sole e la sua eliosfera ci proteggono nel nostro viaggio galattico... ma non sempre ci riescono.
Il telescopio Webb ci ha abituato a vedere oggetti, prima praticamente invisibili. Esso è comunque all'altezza della situazione anche quando "non vede" più quello che era stato visto circa vent'anni fa.
La soluzione poteva essere quasi immediata anche per via analitica. Basta pensare a una .piuma ...
In attesa dell'imminente rientro del prof. dalla breve vacanza, riproponiamo un articolo che possiamo considerare l'ABC per chi volge lo sguardo al cielo, anche solo per ammirare le stelle in una calda notte d'estate.
Quando il gatto non c'è, di solito i topi ballano.
In questo strano posto che noi chiamiamo Circolo, invece, quando Enzo-gatto si assenta per qualche giorno, i suoi "topini" si danno da fare affinché la sua mancanza si senta il meno possibile! Compito arduo, ne sono consapevoli... ma non impossibile se l'assenza durerà solo pochi giorni e se possono attingere alle migliaia di articoli che ha scritto per riproporne uno che ritengono particolarmente illuminante per comprendere la sua gioiosa e giocosa visione dell'Universo.
Ecco a voi, quindi, cari amici lettori e amiche lettrici, un articolo pubblicato qualche anno fa che, insieme ai link di cui è infarcito, ci terrà compagnia fino al suo rientro. Buon Universo a tutti!
In attesa che il prof. torni da una breve vacanza, ripeschiamo qualche "perla" che giace nascosta nei meandri dell'archivio. Questa perla l'abbiamo scelta perché ha attinenza con l'articolo sulle ruote quadrate pubblicato pochi giorni fa. Se, infatti, le ruote quadrate necessitano di strade con curvatura a forma di catenaria, le ruote di Reuleaux funzionano perfettamente anche su strade rettilinee. Scopriamo perché!
Feynman proponeva spesso esercizi di fisica all'apparenza banali. Eccone uno decisamente semplice, ma...
In procinto di partire per qualche giorno di vacanza, qualche pensiero in libertà sull'odierna Cosmologia...
Una soluzione alternativa all'esercizio risolto dai valorosi Andy e Sprmnt21.
Un semplice problema di cinematica che ci permette di colpire il nemico mentre sale su una collina.
Un telescopio che dovrebbe illuminarci sulla materia ed energia oscura ha cominciato ad illuminarci con miliardi e miliardi stelle vagabonde.
Vi è in geometria una formula non molto nota che consente di calcolare il raggio della circonferenza circoscritta ad un quadrilatero ciclico: la formula di Parameshvara, che prende il nome dal matematico e astronomo indiano Vatasseri Parameshvara Nambudiri (Kerala, India c. 1380–1460). La sua dimostrazione non è particolarmente difficoltosa in quanto si basa essenzialmente su […]