Avevo cercato di fare apparire Pappo come il più "sfortunato", ma fatti alcuni facili calcoli si dimostra che è proprio lui a vincere sempre.
Per chi ha risolto una quintica, questa nuova domanda non dovrebbe porre problemi. Di certo farà una scorpacciata "algebrica".
Sapete che mi piace molto richiamare e dimostrare la grandezza della mente degli antichi studiosi greci. Tra questi ve n'è uno non molto conosciuto ed è un peccato, dato che per primo riuscì a misurare esattamente l'area compresa tra due curve. Rimediamo subito...
Ancora lui! Sembrava tutto chiaro e invece... Tentiamo di risolvere il paradosso dei gemelli senza fare tornare indietro l'astronave. Vi è differenza tra il viaggio del muone e quello dell'astronauta? Sembrerebbe di no, se il gemello "sedentario" fosse un po' particolare. Questa conclusione sembrerebbe portarci a distruggere completamente un paradosso che tale non è. Dove sbaglio... se sbaglio... aiuto!
La cometa NEOWISE si sta letteralmente e rapidamente spegnendo. Ormai è invisibile a occhio nudo e anche le sue foto risultano sempre meno affascinanti (almeno con strumenti amatoriali).
Le vacanze si sentono anche attraverso il nostro Circolo. I lettori si riducono così come i commenti e le risposte ai quiz. Non ci sembra il caso di affrontare argomenti particolarmente interessanti proprio in questo periodo, dato che rischierebbero di passare inosservati. Continuo, allora, con qualche "gioco" matematico e/o fisico, abbassando il livello e sperando che attiri un po' di attenzione da parte di chi sta cercando di passare il tempo anche pensando e mettendosi alla prova.
Questa volta il quiz è per i più esperti. Vogliamo risolvere nientemeno che un'equazione di quinto grado. Impossibile? Beh... direi di no, basta riflettere. Ovviamente, come quasi sempre, il vero scopo è imparare qualcosa di più generale della singola risposta.
La cometa NEOWISE sta ormai perdendo luminosità ed è sempre più difficile, se non impossibile, vederla ad occhio nudo. Tuttavia, un celebre "acchiappa-comete", ne ha catturato un'immagine veramente affascinante e istruttiva. Conosciamo già bene Michael Jaeger di Martinsberg, Austria, per le sue meravigliose foto di comete. Non poteva non regalarci una vera "gemma" sfruttando il […]
Ecco due soluzioni per la nostra capretta tosaerba molto efficiente, con la seconda trovata dal nostro instancabile Fabrizio, che ringrazio di cuore.
Concludiamo (per adesso, almeno) la nostra visita alle curve di Lissajous, analizzando in modo molto semplificato la loro applicazione naturale e artificiale, nel campo "terribile" della Meccanica Celeste.
Platone, un maestro della filosofia, ma -probabilmente- anche della scienza moderna, intesa come un mix di geologia, fisica e statistica.
Si pensava che le corone di Venere non fossero più attive e invece...
Invece di quelle macchine tosaerba rumorose e che si guastano sempre, ho deciso di affidarmi alla Natura e utilizzare una bella capretta: lei mangia e io sto a guardare...
Questo articolo è in continua evoluzione e vuole contenere le foto della cometa che ci mandano i nostri lettori. Un grazie di cuore a tutti loro!
Questo articolo è dedicato al mio fantastico medico che è soprattutto un vero grande amico su cui contare sempre. Tra le varie cose che riesce a fare nel tempo libero (poco) vi è la fotografia artistica (e lo è davvero) e lo scandagliare gli abissi del mare come sub più che esperto. Alcune sue foto e pensieri mi hanno fatto pensare al Cosmo e alle curve di Lissajous: forse il mare serve come specchio al cielo che nelle sue profondità ripete ciò che meglio gli è riuscito. Noi non possiamo che ammirare in rispettoso silenzio...
La soluzione è decisamente più semplice di quello che poteva apparire alla prima occhiata. Basta far ruotare un triangolo e il gioco è fatto.