Un quiz di tanta logica e di poca matematica. Malgrado le apparenze, tutti possono riuscire a risolverlo.
Spesso e volentieri sorge un dubbio: quell'enorme corpo celeste trovato ai bordi di un lontano sistema planetario è una stella "fallita" o un vero pianeta? Si cerca in tutti i modi di risolvere la questione in base alla massa e alle caratteristiche superficiali, ma spesso il dubbio resta. Da oggi, con certosina pazienza e tecnologia d'avanguardia, si potrà utilizzare un nuovo metodo di discriminazione.
La missione Mars 2020 che si prevede giungerà nel 2021 su Marte ha anche lo scopo di rilevare l'esistenza di eventuali tracce biologiche o di organismi fossili tramite un rover automatico che analizzerà gli affioramenti rocciosi. In una simile ricerca è cruciale la scelta del sito. L'articolo descrive il luogo scelto, illustra motivazioni e fattori che ne hanno determinato l'individuazione e evidenzia il grado di difficoltà della missione.
In questo articolo cercherò di unire, come si suol dire, l'utile al dilettevole. L'argomento è quello dei satelliti geostazionari. Come noto, questi sono satelliti posti in orbita equatoriale attorno alla Terra ad una quota tale che essi, pur muovendosi rispetto ad un osservatore solidale con un sistema di riferimento posto nello spazio, risultano fermi in […]
Betelgeuse continua nella sua corsa verso un minimo di luminosità. Forse intorno al 21 febbraio sapremo il suo destino.
Tutto ciò che ci regala il Sole è considerata una cosa normale, quasi dovuta, tranne, poi, dimenticarsene parlando di cambiamenti climatici.
Ammetto che, pur essendo un lavoro puramente teorico, non faccio alcuna fatica a parlarne. In poche parole, si dimostra che l'Universo potrebbe essersi formato e continuare a vivere anche senza la fantomatica Materia Oscura.
Sto cercando disperatamente di proporre dei quiz che siano risolvibili anche dal cellulare, quindi privi di disegni e calcoli complessi. Lasciamo per un pò perdere poi l'esposizione romanzesca, per essere più precisi, come lo vuole la matematica (anche perchè in questo caso non avrei idee per scriverla). Abbiamo a che fare con una figura sbilenca è una simmetricamente perfetta; cosa succederà ai punti di contatto se si tenta di incastrare una nell'altra?
Questo breve articolo è stato sollecitato da un commento di un nostro lettore che ha escogitato (in modo fin troppo complicato) un esperimento mentale capace di dimostrare che si può superare la velocità della luce. In realtà, vorrebbe dimostrare che la stessa luce riesce ad andare più veloce della luce. Purtroppo, c'è un profondo errore nel ragionamento ed Einstein si salva ancora!
Un articolo un po' più tecnico dei precedenti, che purtroppo presuppone la conoscenza delle derivate. Tuttavia ciò ci permetterà di sfatare definizioni e formalismi tipici della geometria differenziale, quali i tensori metrici e gli elementi di linea infinitesimi. Ricordiamoci che il nostro scopo è quello di capire come vivere all'interno di una varietà dove di euclideo resta ben poco. In ogni caso, però, tramite il piano tangente possiamo ridurci sempre ad esso.
Questo articolo è estremamente interessante e l'argomento ben poco analizzato (finora almeno). Probabilmente apre un nuovo "mondo" di studi. Leggetelo, quindi, con molta attenzione e mettetevi alla prova. Come forse avrete immaginato, il riferimento al golf non è così forte come si sarebbe potuto credere. Lo scopo era di scuotere un po' il nostro Frank sempre in lotta per scalare posizioni (e anche per prenderci un po' in giro). Che anche lui "scenda" al nostro livello, forse un po' troppo teorico per un tecnogolfista...
Eccovi la mia soluzione che vuole essere un esercizio di fisica (poca) e tanta matematica (in particolare trigonometria). Come già detto, si può probabilmente sveltire il procedimento, ma non è certamente sbagliato.
ALMA (sempre lui) scopre un fantastico gioco stellare che i media scientifici preferiscono chiamare una guerra. L'uomo vuole sempre vedere tutto secondo il suo metro e la sua visione combattiva e non si accorge che l'Universo non fa che divertirsi...
Plutone è vivo, ha un cuore che batte e che permette, al suo corpo planetario, di cambiare il vestito e di riscaldare alcune zone. Non è poi così male per un viaggetto: i Plutoniani ci aspettano!
Allego un link a un articolo che fa un'analisi sugli effetti del minimo solare sui prossimi decenni, Una visione bipolare e poi staremo (starete...) a vedere chi avrà ragione.
La calata di luminosità di Betelgeuse continua, superando abbondantemente quanto successo negli ultimi 25 anni.