La domanda che sta alla base di questo articolo si riferisce alla visibilità dei fenomeni dell’Universo. Siamo fortunati o no nel riuscire a osservarli oggi? In particolare, ci si rivolge alla radiazione Cosmica di Fondo, ma può diventare un sistema semplicissimo per spiegare l’Universo ai bambini: basta un bel temporale… L’articolo è diviso in due parti: una dedicata ai più esperti (ma non troppo) e una proprio ai bambini (o, ancor meglio, ai loro insegnanti e/o familiari).
Il quiz è piuttosto semplice. Tuttavia, a volte, mi è capitato che qualcuno mi rivolgesse la domanda del titolo. Sfido, quindi, i meno esperti (ma anche i più esperti, dopo) a darmi la risposta con una spiegazione esauriente (anche solo grafica).
Un po’ di Scienza qualitativa e alla portata di tutti, anche di chi non può vedere la matematica. Un risultato, però, che mostra in pieno il genio di Galileo Galilei.
Considerato che in molti commenti al quiz è stata proposta una soluzione basata sulla forza centrifuga, ai papalli sembra giusto consentire a tutti di capire almeno di cosa si tratta. Chi si avvicina al mondo di Papalla rischia di perdersi quando le cose si complicano, meglio fare un passettino per volta … poi gioco dopo […]
Mumble, mumble... PapalPierino e PapalMafalda si trovano all’interno di due astronavi perfettamente sferiche che ruotano su se stesse alla stessa velocità costante, per cui impiegano sempre lo stesso tempo per compiere un'intera rotazione. Inoltre, una delle due astronavi gira anche intorno all'altra a velocità costante e, per compiere un giro completo, impiega lo stesso […]
Altro piccolo quesito, che coinvolge due papalastronavi perfettamente sferiche che dall'esterno non presentano disomogeneità, per cui appaiono come perfette sfere da qualunque posizione le si guardi. Alcuni giorni dopo la gara tra papalastronavi, qui , mentre PapalScherzone e PapalGalileo stanno sorseggiando un bicchierino di papalvino e una spremuta di papalarancia, entra nel bar PapalNewton che […]
Cari Papallettori non preoccupatevi se non siete riusciti a rispondere al quiz, questo quiz è un po' particolare come vedremo fra poco.
Quotidianamente siete abituati a giudicare cosa si sta muovendo e cosa è fermo dando per scontati i vostri punti di riferimento... il suolo terricolo per voi è fermo.
Il quiz ha volutamente tolto ogni punto di riferimento...... per fare i conti con la parzialità della terricola o della papallicola visione, senza potersi aggrappare alle proprie quotidiane certezze...
E' arrivato or, ora un papalmessaggio con la soluzione.
Mumble, mumble: la velocità delle astronavi è costante, per cui non ci sono accelerazioni o frenate e quindi non si avvertono scossoni.
Nessuno sa se l'astronave da cui osserva è ferma o si muove e dall'oblò si vede solo l'altra astronave e lo spazio vuoto, nero come la pece.
Entrambe le astronavi sono sferiche, quindi non esiste un davanti o un dietro dell'astronave.
E' un periodo di quiz.... e anche su Papalla si sono attrezzati...
E' ormai noto che i Papalli amano correre e se nessuno li disturba preferiscono correre dritti, mantenendo sempre la stessa velocità.
Tanta allegria nel correre li porta fin da piccoli a domandarsi quanti giochi si possono fare grazie al movimento.
Era proprio una bella giornata su Papalla, il PapalSole splendeva e il cielo era di un bellissimo colore... nero! Nero??? Certo, su Papalla non c'è l'atmosfera, quel miscuglio di gas che avvolge la Terra e che ci permette di respirare, fa sì che la temperatura non sia mai né troppo alta né troppo bassa, rende […]
Il tutto si riduce a brevissimi calcoli che non hanno nemmeno bisogno di trigonometria, viste le distanze in gioco e la piccolezza degli angoli… La parallasse domina, ma si ripete ogni anno.
Su Papalla da giorni non si parla d'altro, tutti raccontano la storia di PapalAtleta finito nel letame che urla: "altro che la centrifuga l’è fittizia, se prendo PapalScherzone”….
Potevo, forse, farne anche a meno… ma ho sentito il dovere morale di presentarvi i due papallicoli che hanno iniziato da ieri la loro attività. Userò due presentazioni: quella ufficiale e quella ufficiosa. Quale delle due sia la più importante lo capite benissimo da soli.
Gli astrofili devono brindare! Finalmente, possono abbandonare i soliti crateri lunari e le galassie più o meno inventate e dedicarsi alla scoperta e all’osservazione dei buchi neri stellari. Fantastico! Uno degli oggetti che li ha sempre più emozionati è lì, davanti a loro, pronto per essere analizzato e commentato solo attraverso i loro piccoli “gioielli”! Il loro mondo è destinato a cambiare?
Iniziano oggi una serie di avventure dal pianeta Papalla.
I nostri simpatici amici ci condurranno con la loro irresistibile simpatia in un viaggio dove il gioco e la fisica camminano insieme, dove il racconto dei fenomeni naturali si mischia volentieri con le storie papalliane.
Per rendere tutto ancora più semplice i racconti sono corredati da figure e animazioni... Cos'altro si può pretendere da nostri amici papalliani?
Che rispondano a qualunque domanda?
Non chiediamogli l'impossibile.... e poi non è questo lo scopo, semmai il loro intento è quello di suscitare domande e stimolare curiosità.
La curiosità, questa si che è un bene prezioso: senza porsi domande non si trovano risposte e senza curiosità non si cercano nuove risposte....
I papalliani, con il loro carico di domande, sono dei veri segugi e non si fanno ingannare dalle apparenze, c'è sempre qualche “perchè, perchè?” da sollevare.
Un Natale con la Luna Piena: un’occasione abbastanza rara, anche se non rarissima. Tuttavia, quel tanto che basta per farmi pensare al “faccione” del nostro satellite e proporvi un quiz estremamente facile, ma che spesso viene risolto in modo errato o confuso. Sto parlando delle librazioni lunari…