Chi ha seguito fin qui le appassionanti vicende di Vin-Census alle prese con il mondo del vino e si è divertito con lui quando ci ha insegnato a ruotare il calice nel giusto modo e con la giusta forza per contrastare la "malefica" forza di Coriolis, oppure quando ci ha spiegato quale posizione del polso e della schiena il degustatore deve tenere per evitare che gli effetti della marea luni-solare spezzino la catena dell'alcol etilico, si sarà chiesto come mai il Nostro Eroe si è allontanato dai blog enologici per tornare ad abbracciare il mai sopito amore per l'astrofisica... i due articoli che propongo oggi forse vi faranno intuire la risposta.
Ecco che finalmente possiamo fare la conoscenza di Mauriccio, quello strano e misterioso riccio con le antenne verdi che abbiamo incontrato al termine della prima parte di questo viaggio. Ma non ci limiteremo a conoscere lui, infatti avremo modo di incontrare molti suoi compaesani, dalle abitudini più strane: memorioni, smemoteloni, scrittorioni, memoeti e… una ciliegina finale assolutamente da non perdere!
Ed ecco, finalmente, l'extra che conclude la vicenda dell'Analemma. Lasciamo a Oreste il compito di ringraziare i lettori in chiusura di questa settima e ultima puntata.
Se la scoperta delle cause della periodica inversione del campo magnetico terrestre rimane uno dei grandi misteri della geologia, non lo è il fatto che già molte volte si sia verificata: ci sono stati periodi di 40 milioni di anni senza alcuna inversione, mentre in alcuni casi il periodo tra un’inversione e l’altra è stato solo di qualche secolo. Quando avverrà la prossima inversione? Le opinioni degli studiosi non sono concordi né su quando avverrà, né sugli effetti che produrrà... in attesa dell'evento, godiamoci la fantasiosa ipotesi di Vin-Census!
Siamo alla stretta finale, Oreste Pautasso, padroneggia ormai i misteri dell'analemma terrestre e, stimolato dalle domande di Mattia, giungerà addirittura a ragionare su analemmi di altri pianeti. Chi l'avrebbe mai immaginato...
Chi di noi non ha mai desiderato di dimenticare una brutta esperienza, un dolore, una persona che ci ha fatto soffrire? Forse è la risposta a questa esigenza che Mauritius stava cercando quando ha scritto questi due racconti.
Forse l'ha trovata, forse no... ad ognuno di noi l'ardua sentenza!
Devo ammettere che qualche lettore ha in realtà risolto il quiz, lavorando in modo diverso da quanto avevo pensato io. Complimenti a loro... Riporto, comunque, la soluzione basta su un singolo spago, come ideata all'inizio... Bastano poco figure per capire il metodo.
Questo racconto, cari amici lettori, è una vera chicca! Il bello è che l'ho trovato per puro caso mentre guardavo su Google le immagini relative al cono di luce e mi è caduto l'occhio su una che non poteva non essere opera del nostro Enzone (è quella che ho messo in evidenza sotto il titolo di questo articolo). Quindi ci ho cliccato sopra e ho scoperto questo bel racconto e un altro, che vi proporrò presto. Rimanete sintonizzati!
Dopo le gare ad inseguimento tra i soli veri e i soli finti della scorsa puntata, ora Pautasso dovrà vedersela con le terribili sinusoidi, insinuanti e sinuose curve che gli ricordano tanto le dolorose sinusiti della sua infanzia.
Ma se la caverà anche questa volta.
Mentre i nostri maghi stanno cercando di migliorare la soluzione della torta e dei triangoli, noi vogliamo occuparci di un problema decisamente più semplice, ma che può dare anche da pensare… niente matematica e niente funzioni trigonometriche, solo un po’ di ragionamento.
"Bisogna essere cauti nell’esprimere desideri, perché potrebbero avverarsi" (J.K. Rowling).
E qualcun altro potrebbe pagarne il... prezzo!
Come preannunciato, sento il dovere morale di rivelare agli amici di questo Circolo il vero volto di questo distinto signore che si divide tra la raccolta di marroni, l'attività di fotocopiatore e "scannatore" presso il Circolo Archeofilo di Cuneo e molte altre attività, tra cui...
E così, ridendo e scherzando (e imparando tanto), a volte facendo un po’ di polemica e arrabbiandosi anche con la scienza con la s minuscola e la falsa divulgazione, siamo arrivati all’articolo numero 2000 (in tre anni e mezzo corrispondono a quasi 50 articoli al mese!) e vorrei cogliere l’occasione per fare il punto della situazione su cos’è questo blog, anzi Circolo, come piace chiamarlo a chi gli è affezionato.
L'ormai ben nota passione del nostro Vin-Census per il nettare di...vino lo ha portato, tra le altre cose, a compiere capillari ed approfondite ricerche su notizie e curiosità enologiche la cui origine si perde nella notte dei tempi, mischiando leggenda, immaginazione e realtà. Dopo la rivelazione degli insospettabili legami tra Michelangelo e il Vermentino di Luni, questa è la volta dell'origine del nome del Timorasso, pregiato vino bianco dell'alessandrino, assai rinomato tra i buongustai.
Cos’è una figura ad ampiezza costante? Ho avuto la fortuna di scoprirlo durante un breve stage presso la Facoltà di Matematica e sono rimasta a bocca aperta per tutta la lezione! Non immaginavo davvero che si potessero costruire biciclette con ruote che sembrano triangolari, ma che consentono di procedere come se fossero circolari, senza che il ciclista senta il minimo scossone. Non ci credete? Al termine di questo articolo avrete cambiato idea!
Ora che Oreste ha trovato un valido alleato nel fedele lettore Signor Paolo, si sente molto più sicuro ed è pronto ad affrontare questo nuovo capitolo che lo vedrà impegnato a districarsi tra Soli veri e Soli finti in competizione tra loro. Vediamo cosa succede...