E' venuto il momento di iniziare a spostarci a destra del segno di uguale. Ci stupiremo, forse, che Einstein non annulla assolutamente la legge di Newton, ma la usa proprio per introdurre delle analogie per il caso in cui la curvatura è trascurabile. Einstein giudica Newton un grande che non poteva andare oltre e quindi prende il suo pennello e continua nell'opera d'arte ancora incompiuta. Così come Masaccio ha raccolto quello di Giotto...
Il nostro cervello comprende la realtà o ne dà una visione troppo affrettata e distorta? Parliamone...
Basta fare gli "struzzi" e nascondere la testa ogni volta che si nominano le equazioni di Maxwell! Sono di importanza capitale, ma spesso e volentieri si cerca di svicolare appena le si nominano...
Un rapido inquadramento, un'invito accorato agli insegnanti affinché affianchino alle tecnologie odierne anche le basi della nuova fisica ormai scritta da più di 100 anni e una descrizione a livello veramente semplificato e puramente concettuale della Relatività Generale. Direi che tra tutte le nostre trattazioni questa potrebbe chiamarsi RG.0.
Un' immagine a dir poco epica del buco nero di M 87, addirittura superiore a quella ormai storica del 2019.
Questa brevissima ciliegina vuole rispondere a una domanda fattami da Alberto, a cui avevo dato solo una rapidissima risposta in attesa di scrivere questa breve e semplificata spiegazione.
Con le geodetiche e con il vettore tangente a loro, siamo pronti a descrivere lo spaziotempo curvo. Non resta che determinare come l'energia e tutte le sue forme (non solo la massa) lo possano deformare. Abbiamo tutti mezzi per descrivere ciò che l'energia ordinerà alla spazio tempo di fare. Newton diventerà nuovamente indispensabile.
una ciliegina veramente molto calda... chiedete a Planck o a Wheeler.
Non è la prima volta che ne parliamo, ma ho pensato a una "ciliegina" molto semplificata che, però, potrebbe dare una buona visione d'insieme del concetto di fondo. Ricordiamoci sempre che l'energia si deve conservare!
Una strada per valutare gli effetti della meccanica quantistica sulla curvatura dello spaziotempo.
Due interessanti ricerche, apparentemente scollegate, mi hanno portato a una conclusione piuttosto "divertente" per non dire tragica.
Una delle parti sicuramente più ostiche, ma più che necessaria per arrivare, finalmente, al tensore di Ricci e saper trattare in modo quantitativo uno spaziotempo curvo.
Un'altra ciliegina nata durante uno scambio di commenti con Alberto parlando di effetto fionda. La faccenda si era risolta, ma penso non sia male trasformarla in uno dei saporiti frutti sotto spirito...
Un'altra ciliegina riferita, ancora una volta, al tempo e al... golf!
Scoperta una causa della formazione dei neutrini ad altissima energia
Questo articolo fa parte della sezione "METTIAMOCI ALLA PROVA!" all'interno della Relatività Generale al microscopio In questo articolo riprendo gli argomenti trattati da Enzo nell'articolo “La derivata non conserva l'uguaglianza” della serie “La relatività generale al microscopio” proponendoli nelle loro versioni applicate alle coordinate cartesiane ed alle coordinate polari. L'oggetto principale dell'articolo di Enzo […]