Facciamo un passo in avanti imponendo al corpo, che gira attorno a un punto fisso, una velocità non uniforme, ossia introducendo un'accelerazione costante diretta nel verso del moto.
Mi è capitato di rileggere questo vecchio articolo dei papallicoli e devo dire che continuo a trovarlo veramente ben fatto! Ovviamente, deve nascondere un po' di polvere sotto al tappeto, ma dà tutte le informazioni semplificate per farsi un quadro della situazione, senza entrare nel campo delle innumerevoli particelle. Al limite si potrebbero aggiungere alcune informazioni altrettanto semplici un po' più specifiche, ma esso resta veramente un lavoro estremamente ben fatto. Per cui, ho deciso di riproporlo...
Un articolo decisamente facile e sicuramente noto a tutti (o quasi). Tuttavia, visto che stiamo parlando di cinematica, mostriamo ancora una volta come essa, da sola, sia stata capace di cambiare volto alla Scienza. Un grazie doveroso va, ovviamente, a Galileo!
Dopo cilindri e sfere passiamo al cono...
Un esercizio semplice, che poteva anche creare qualche confusione...
Avendo già introdotto la cinematica rotazione, lasciatemi proporre un semplice problema legato alle lancette dell'orologio...
In questo breve articolo viene proposta una soluzione analitica alternativa a quella cinematica del quiz sulla corsa sugli slittini.
Descriviamo un altro moto veramente fondamentale in cinematica, quello circolare uniforme e suo fratello, il moto armonico.
Pensavo fosse più semplice di quanto dimostratosi. I miei ringraziamenti, comunque, vanno a Michele e Mau per averci provato! Il quiz diventa un utile ripasso del piano inclinato...
Dopo aver svolto insieme un certo numero di esercizi, è ora di mettervi alla prova sulla cinematica. Un'occasione per conoscere i due personaggi che hanno dato luogo al mio libro divulgativo di meccanica.
Ancora un paio di esercizi svolti assieme sulla cinematica bidimensionale e poi passeremo a un paio di quiz per mettere alla prova i meno esperti. Fatto questo ci occuperemo del moto circolare uniforme.
Un paio di esercizi di moto uniformemente accelerato, con l'applicazione della formula di Torricelli.
Il nostro amico Michele mi ha da poco chiesto di spiegare nel modo più semplice possibile la differenza tra forza centrifuga e centripeta, gioia e dolore di molti. Ho deciso di accontentarlo utilizzando solo la cinematica, in modo un po' empirico, senza formule, ma solo con il ragionamento e qualche figura. Spero di aver accontentato lui e -magari- qualche altro lettore.
Proseguiamo il calcolo dei momenti d'inerzia passando alla sfera piena e al guscio sferico sottile.
Un eccezionale esperimento, svoltosi al CERN, ha mostrato che l'antimateria subisce la gravità come la materia.
Proseguiamo con il calcolo dei momenti d'inerzia di solidi particolari.