Per una volta, questa volta soltanto, scriverò un'introduzione seria perché provo un affetto particolare per questo racconto e non posso scherzarci sopra. Quando Vin-Census lo scrisse, la più piccola delle mie figlie frequentava la terza elementare e, ascoltando i discorsi di alcuni compagni di classe, cominciava a dubitare dell'esistenza di Babbo Natale. Allora stampai questo racconto, glielo lessi e glielo spiegai accuratamente...
Diciamoci la verità, fuori dai denti: cosa sia successo realmente nel periodo della grande nebbia, successiva alla brevissima luce del Rumore Cosmico di Fondo, non lo sappiamo ancora. Un po’ si parla di gigantesche galassie già formate, un po’ di piccole galassie che si uniscono come un puzzle.
Un bel problemino relativistico (RR) che sembra portare a un paradosso. Un’attenta analisi dei fatti, però, fa rientrare tutto nelle regole… Einstein , per questa volta, si salva. Io lo giudico abbastanza difficile (rispetto a quello della volta scorsa). A voi smentirmi, come fate di solito!
Un semplice quiz, tanto per richiamare la Relatività Ristretta (RR). I due asterischi valgono, ovviamente, solo per chi conosce la RR… Come al solito, chiedo ai più bravi di aspettare un po'...
Galileo ha avuto i suoi gravi, Newton ha avuto la sua mela e Einstein ha avuto il suo … imbianchino. Ebbene sì, sembra che l’idea più straordinaria che abbia avuto Einstein (secondo le sue stesse parole) gli sia venuta parlando con un imbianchino che era caduto da un’impalcatura di fronte al suo palazzo. Dopo di allora, forze apparenti, inerzia, accelerazione, gravità hanno iniziato a cambiare completamente la loro descrizione (in pratica sono scomparse) e, allo stesso modo, le conclusioni di Galilelo e Newton sull’uguaglianza “fortunata” di massa gravitazionale e massa inerziale, è diventata l’ovvia conseguenza della gravità.
Il mondo subatomico è pieno di giochi ed ognuno ha la sua particolarità.
Tutti i giochi però sono strettamente legati all'energia che possiedono i partecipanti...
Non consideriamo questo articolo solo come una semplice soluzione, ma leggiamolo attentamente
perché è oltremodo utile per avvicinarci sempre più alla Relatività Generale e al principio di equivalenza.
Le risposte arrivate sono più che sufficienti per risolvere i tre quiz, ma è giusto pubblicare un articolo che
riassuma le soluzioni, che poi sono, in realtà, una sola: portarsi in un sistema di riferimento in caduta
libera, ossia in balia della sola gravità terrestre.
Proponiamo un metodo “antico”, ma sempre utile, per risolvere l’Equazione di Keplero. Lavoreremo per approssimazioni successive, cercando di arrivare al risultato finale (o almeno avvicinarlo il più possibile) attraverso un processo ripetitivo. Come al solito, vi prego di non “snobbare” questo articolo. Non fatelo per me, ma per Keplero…
Il quiz sul bicchiere pieno d’acqua bucato è stato ormai risolto brillantemente da più di un lettore (primo fra tutti Pippo). Invece di dare la risposta ufficiale, descrivo due altri problemini che sono strettamente legati alla “causa” che non fa uscire l’acqua dal bicchiere bucato.
le ultimi discussioni avute sul paradosso dei gemelli e di conseguenza sulla Relatività Ristretta (RR) mi fanno pensare che prima di proseguire verso la Relatività Generale (RG) sia meglio lasciare passare un po’ di tempo per permettere, a chi ne ha bisogno, di rinfrescarsi la memoria attraverso i tre “articoloni” dedicati alla RR e a quello sulla curvatura (negli approfondimenti), compendiati dagli ultimi due articoli apparsi da poco.
Chiedo innanzitutto scusa a Time, sul quale avevo scritto una comunicazione che è risultata non VERA per colpa mia! Avevo inserito come "spam" l'ultimo suo tentativo di disaccordo per non rischiare di gettare ulteriore confusione nel Circolo. A quel punto (non lo sapevo) anche il commento successivo è stato inserito automaticamente negli "spam" (sono proprio […]
In questo articolo diciamo cose già toccate nella Relatività Ristretta e descritte nel diagramma di Minkowski. Tuttavia, le usiamo per definire in modo chiaro e completo quale sia la linea rettilinea nello spaziotempo. Una conquista non da poco...
Questo quiz era passato nel dimenticatoio e grazie a Daniela è tornato alla memoria (mia per prima…). Ne diamo la soluzione che è veramente semplice e che vede la Luna come “rompiscatole” di turno.
Questo articolo porta il nome del solo Umberto, ma, in realtà è stato elaborato completamente da Fabrizio e da Umberto che hanno ottenuto, indipendentemente, la stessa soluzione. Enzo ha solo aggiunto qualche pezzetto come collante. Una piccola sorpresa nell'ellissi di minimo periodo, ma un esercizio di sicuro valore. Grazie quindi, a nome di tutti, A FABRIZIO e UMBERTO, veri artefici dell'opera d'arte!
Questo articolo non contiene praticamente formule, ma è decisamente FONDAMENTALE per capire l’essenza più profonda della RG e della sua definizione di spazio tridimensionale curvo. Non perdetelo e non esitate a porre domande se vi rimane qualche dubbio. Capirete anche perché abbiamo perso tanto tempo a spiegare le regole geometriche di una superficie sferica, confrontandole con quelle euclidee e anche perché abbiamo scaldato un piano con una strana piastra. Sembrerà una trattazione addirittura pedante, ma il concetto di curvatura è troppo importante per rischiare di non chiarirlo completamente.
No, non voglio tornare su questo argomento che abbiamo trattato più volte (vedi approfondimenti), ma sul fatto che ancora moltissimi non l’abbiano assolutamente compreso. La rete ci dà tanti esempi e uno sta apparendo proprio in questi giorni… statene alla larga. Se avevate cominciato a capirci qualcosa, preteste piombare nuovamente nel caos più completo. E’ la legge dei forum senza alcun freno scientifico...