Finalmente una matematica accessibile a tutti: basta seguire il tag Ramsey dove sono illustrati i prerequisiti per capire uno dei teoremi più strani che io abbia mai visto, dall'enunciato semplice, che potrebbe comprendere anche un bambino. Chi vuole può seguire anche la dimostrazione che è un pò più complessa, ma anche qui non sono previste […]
Iniziamo il nostro lungo percorso verso i ponti sospesi partendo da lontano. In particolare, dalle funzioni trigonometriche che conosciamo tutti molto bene.
Quanto è lungo un rotolo di carta igienica?
Questo articolo contiene una panoramica dei tre modelli matematici trattati, applicabili ad eventi che riguardano "cose" che si trasmettono con il contatto tra individui di una popolazione. N.B.: per i dettagli , vi rimando al tag modelli matematici dove trovate per esteso tutti i calcoli. Sostanzialmente , tutto si basa principalmente sulla formula, giustificata sia statisticamente che empiricamente: […]
Non bastava Erone a regalarci triangoli con i lati e le aree intere, si ci è messo anche quel genio incontrastato che è stato Eulero, prospettandoci un supermattone! Un bravissimo a Maurizio che ha risolto il quesito da par suo.
Questo articolo è più di un quiz... è un invito a scrivere un romanzo o addirittura stendere la sceneggiatura per un film di fantascienza. Tutto parte dal monolito di 2001: Odissea nello Spazio.
Purtroppo ancora un articolo tecnico; del resto per affrontare a grandi linee la dimostrazione della congettura, abbiamo bisogno di alcuni concetti di geometria differenziale. In questo articolo cominciamo ad affrontare la curvatura di una linea. E' l'esempio più facile di curvatura di una varietà; il caso n=1. La curvatura di una linea, ci servirà poi per analizzare la curvatura di una superficie, per poi astrarci al caso più generico di varietà di dimensione qualsiasi (il tensore di curvatura d Riemann).
Nel processo di riqualificazione che abbiamo descritto nel precedente articolo, sul modello SIS, si ipotizzava che la popolazione totale restasse costante. La somma delle due percentuali, Istruiti e Superati, valeva quindi costantemente 1. Introduciamo una nuova ipotesi che tenga conto di un fenomeno di “abbandono”. Vale a dire che, tra tutti coloro che periodicamente rientreranno nel circolo della […]
Ogni promessa è un debito; questa appendice vuole giustificare (con il metodo rigoroso dell'analisi) le equazioni differenziali comparse nello studio dei modelli SIS e SI. Mi dispiace, dovevo farlo prima.
Come detto, questa serie di articoli vuole essere veramente divulgativa e adatta a qualsiasi livello, sempre che si abbia già un'infarinatura dei concetti di limite, derivata e integrale. Per ottenere ciò, penso che non mi picchierete se a volte sarò ripetitivo e quasi banale. Nella versione definitiva, si potrà sempre cercare di compattare meglio la materia e renderla più uniforme. Per adesso pensiamo ad affrontare nel modo più chiaro possibile i concetti fondamentali.
Ed ecco finalmente il quarto amico, il più schivo e il meno conosciuto, che segue, però, come un ombra gli altri tre. La sua conoscenza ci permette di fare amicizia con una trasformazione nel piano, più semplice sicuramente della geometria inversiva: l'omotetia.
Il quiz lo trovate qui. Sostanzialmente, mi sembra che Maurizio abbia imbroccato la soluzione, anche se con la sua metodologia empirico-intuitiva che secondo me lo contraddistingue. Vi dò una soluzione un po' più formale al quiz, semplice e concisa. Ho aggiunto due figure per capirci meglio , Scusate per la loro rozzezza. La domanda era questa: […]
Con questo articolo torniamo a uno degli scopi base del nostro Circolo: quello di rendere comprensibili a tutti coloro che hanno la volontà di conoscere, le meraviglie dell'Universo e, di conseguenza, della fisica e del suo linguaggio (la matematica). Tratteremo in modo elementare le equazioni differenziali, cardine di tutta la ricerca scientifica, non solo astronomica. Inizieremo dalle più semplici, quelle che hanno un riscontro immediato nella realtà di tutti i giorni, e poi, un po' alla volta e valutando la vostra risposta, allargheremo sempre più il discorso.
Questo articolo costituisce il seguito all'articolo REALTÀ E RAPPRESENTAZIONE : I MODELLI MATEMATICI. NON è necessaria alcuna conoscenza delle equazioni differenziali, ma solo del concetto di derivata , e dell'integrale di 1/x , assieme alla derivata del logaritmo. Il termine equazione differenziale può spaventare; ma non è altro che una equazione dove compare una funzione incognita assieme alla sua derivata. Quindi niente di trascendentale.D'altronde , ormai la scuola superiore fornisce questi concetti sia agli istituti commerciali che a quelli professionali ; basta un po' di buona volontà per la comprensione dei calcoli che purtroppo sono alla base dei modelli. Dopo aver trattato il modello SI, tratteremo ora il modello SIS. Ma vediamo cos'è..
Vedo che i quattro amici non hanno riscontrato grande interesse... Poco male, dato che lo scopo del quiz era quello di introdurre una delle tante scoperte di Eulero uno dei più grandi matematici della storia, già noto attraverso la matematica superiore di Umberto e per la più bella formula matematica in assoluto (come diceva il grande Feynman). Noi tratteremo il tutto in modo estremamente elementare.
Può la matematica predire il futuro? Ecco un esempio di Realtà e rappresentazione , un modello matematico deterministico.