Allacciate le cinture di sicurezza e preparatevi a partire per un viaggio alla scoperta dei c.d. corpi minori, che di "minore" hanno solo le dimensioni!
Quelli che oggi consideriamo "record" non sono altro che "illusioni ottiche" dovute alla limitatezza della nostra capacità osservativa, destinati ad essere superati grazie a strumenti tecnologici sempre più raffinati e potenti (non a caso il telescopio Webb, in pochi mesi di attività, ne ha già frantumati alcuni).
Ciò non toglie che, mentre aggiungono piccoli tasselli alla nostra conoscenza del Tutto, questi corpi celesti da record suscitino in noi grande stupore e meraviglia!
Inauguriamo il nuovo anno riproponendo un lavoro di cui andiamo molto fieri, nel quale letteratura, storia e scienza si intrecciano lungo un intervallo di tempo che va dal medioevo più cupo alla cosmologia più moderna.
Nelle foreste del nord America alcuni generi di cicala vivono nel sottosuolo per 17 o 13 anni, per poi emergerne, tutte insieme, nell’arco di una notte. Perché ciò accada non lo sappiamo. In questo articolo illustriamo una possibile spiegazione di natura matematica e, per non farci mancare niente, proponiamo un’alternativa al classico gioco dell’oca per introdurre i più piccoli (ma anche i più grandi) al magico mondo dei numeri primi.
Che i gatti cadono sempre in piedi, lo sappiamo tutti!
Quello che, invece, non tutti sappiamo è quanto la spiegazione di questo apparente paradosso fisico abbia impegnato la comunità scientifica. Basti pensare che la prima ipotesi (sbagliata) è stata formulata nel '700 e che, ancora oggi, qualche margine di dubbio permane...
Rendiamo omaggio al solstizio d'inverno, proponendo un'incantevole video composto da foto del Sole scattate dall'astrofotografa Marcella Giulia Pace.
Talmente incantevole che Apod NASA non se l'è fatto sfuggire!
Un grido di gioia e di paura nello stesso momento...
Dal perspicillo di Galileo al James Webb Space Telescope, ne è passata di acqua sotto i ponti.
E mentre l'acqua, indifferente alle umane vicende, scorreva lenta, strumenti tecnologici sempre più precisi e potenti si passavano il testimone offrendoci una conoscenza sempre più approfondita e visioni sempre più incantevoli dell'Universo.
Il linguaggio usato da Galileo per descrivere la caduta dei gravi o il moto di un grave al quale è stata impartita una certa velocità è diverso dal linguaggio usato da Newton per descrivere la "sua" forza di gravità? Sì oppure no? Discutiamone giocando con proiettili, missili intercontinentali e sonde spaziali.
L'apparenza è quella di un "uovo" molto poco luminoso, ma, al suo interno, risiede un vero gigante.
Un tentativo per riprendere a scrivere qualcosa di semplice. Il Circolo mi manca tanto...
Cefeidi, stelle variabili fondamentali per l'astrofisica. La loro scoperta è merito di una donna, un pilastro della storia astronomica, che non ha purtroppo ricevuto i riconoscimenti che meritava. Ma a quei tempi il maschilismo era ancora più forte di adesso. Parliamone un po'...
Un ripassino veloce su alcune nozioni fondamentali non guasta mai... approfittiamo della pausa di riflessione del prof. per rispolverarle (o apprenderle per la prima volta), così saremo pronti nel caso in cui decida di interrogarci quando tornerà in attività più in forma che mai!
Anni di studi ed indagini condotte su un minuscolo sassolino "strano" trovato nel deserto sembrano averne accertato la provenienza extraterrestre, ma la sua genesi resta ancora un enigma. Molti tentativi sono stati fatti per far luce sull'origine del meteorite "Ipazia", scomodando persino una dei fenomeni più rari e potenti dell'universo.
Oggi, 23 novembre, è la giornata mondiale dedicata a Fibonacci e ci uniamo alle celebrazioni riproponendo la tesina che la nostra Valentina scrisse nel 2018 per il suo esame di maturità.
Abbandoniamo il quiz sulla quadratura del cerchio, ma colleghiamo il problema a un genio assoluto di arte e di scienza.