04/02/16

A 2013 TX68 piace la Terra *

Due anni fa il piccolo asteroide 2013 TX68 è passato a circa 2 milioni di chilometri da noi. La sua vista è, come quella di tutti gli asteroidi, molto acuta. Quel poco che ha visto, a causa della sua alta velocità, l’ha convinto a tornare e questa volta lo vuole fare proprio da vicino, probabilmente a soli 17 000 km. A qualcuno piace ancora la Terra…

12/01/16

Una stella marina ghiacciata *

Un altro magnifico regalo di Plutone. Siamo nella zona dalla forma “a cuore”, ricoperta di ghiaccio di metano. In mezzo a una sconfinata pianura si scorge una bellissima stella marina che ha la tipica forma a X. No, non proviene dall’oceano sottostante, ma è un segno chiaro di un ciclo che continua.

12/01/16

Il grande lavoro di Philae si è praticamente concluso: CVD.

Come Volevasi Dimostrare, l’impagabile contributo dato da Philae alla missione Rosetta sta volgendo al termine senza nessuna nuova. Nessuna nuova, buona nuova? No, in questo caso assolutamente no. Non era meglio dire le cose come stavano fin dall’inizio? I fallimenti sono sempre incombenti nelle missioni spaziali, ma volerli far passare come successi storici è una menzogna con le gambe troppo corte per servire alla vera Scienza.

05/01/16

Plutone sa come difendersi **

Plutone ci sta deliziano con le sue caratteristiche così diversificate e inattese. Un corpo planetario che sembra ancora vivo e vegeto, in cui i vari ghiacci presenti sembrano fare di tutto meno che restare fermi e congelati… E, probabilmente, il bello deve ancora venire. Tuttavia, la vita di Plutone non è stata e non è facile: deve utilizzare tutta la sua “intelligenza” dinamica per evitare di scontrarsi con il padrone della zona, il gigante Nettuno.

26/12/15

E se facessi l’astrofilo anch’io? *

Grande clamore tra gli astrofili, ultimamente, per l’occultazione di Aldebaran da parte della Luna. Niente di male, ovviamente, soprattutto se si sfrutta l’occasione per qualche immagine suggestiva. Da un punto di vista scientifico, tuttavia, nessun interesse pratico. Perché non tentare, invece, qualcosa di sicuramente meno semplice (ma fattibile) che possa avere ripercussioni ben più importanti? Il prossimo anno uno stesso asteroide (22 Kalliope) occulterà due stelle nel giro di meno di due mesi. E’ ancora presto per parlarne? Assolutamente no: le osservazioni di un’occultazione vanno pianificate molto in anticipo e con molta accuratezza. La nostra Giorgia potrebbe esserne particolarmente interessata, dato che dovrebbe essere coinvolta in entrambi i casi. Ricordiamo che 22 Kalliope ha un piccolo satellite…

14/12/15

Eppur si muove: risposta al QUIZ sulle comete di Kreutz *

Questo articoletto riprende il quiz sulle comete di Kreutz proposto qualche giorno fa e a cui è già stata data una risposta molto semplificata. Vediamo di studiare un po’ meglio il moto del Sole all’interno del suo sistema (senza considerare quello ben più ampio e complesso all’interno della Via Lattea e di questa all’interno del suo ammasso locale). La precisazione appare importante, quando si legge spesso e volentieri che il baricentro del sistema Solare è sempre all’interno del Sole. No, non è affatto vero e le comete di Kreutz, che hanno un perielio piccolissimo, ne danno una prova tangibile (se mai ce ne fosse bisogno).

12/12/15

Plutone a colori in onore di Lucy ...

Per accontentare la nostra nuova amica Lucy, inserisco una recentissima immagine di Plutone a colori. Un po' di marrone in più (metano?), ma niente di spettacolare... Come dicevo, al Sistema Solare non piacciono i colori troppo vivaci... Comunque, resta una visione stupefacente...

10/12/15

Raccontiamo i corpi planetari. 3: Teti e le sue guardie del corpo *

Decisamente più grande di Mimas , Teti supera di poco i mille chilometri di diametro (poco più grande di Cerere) e si comporta da corpo planetario sotto tutti gli aspetti. Oltre alle sue caratteristiche intrinseche ha il privilegio di avere due guardie del corpo che non possono che fare piacere al grande Lagrange ( o, meglio ancora, Lagrangia).

09/12/15

Piccolo QUIZ cometario **

Stavo raccogliendo un po’ di materiale per descrivere la storia avventurosa, oggi più o meno ricostruita, delle comete del gruppo di Kreutz (ho visto un recente bellissimo filmato di SOHO), quando mi è venuta in mente anche un’altra idea completamente diversa, ma che si ricollega in qualche modo al primo argomento. Un concetto banalissimo che però -forse- viene spesso sottostimato. Prima di esporlo, vi faccio un piccolo quiz…

07/12/15

E se il Giappone ci riuscisse? *

Malgrado il continuo tentativo di non ammettere la verità, Rosetta ha mancato il suo obiettivo primario, quello di depositare un lander capace di mandare informazioni direttamente dal suolo dopo averlo analizzato in dettaglio. In questo contesto, dobbiamo ammettere che gli orgogliosi giapponesi sono stati molto più seri e onesti: la loro missione Hayabusa del 2005 ha avuto grossi problemi ed è stata giudicata abbastanza fallimentare. Tuttavia, ha insegnato molto e la sua figliola Hayabusa 2 potrebbe regalarci qualcosa di ben più importante. Purtroppo se ne parla poco…

06/12/15

Un confronto impietoso *

Vorrei confrontare le news che arrivano periodicamente da New Horizons, con l’ultima, in ordine di tempo, giunta da Rosetta. E’ del 12 novembre e celebra il compleanno dello STORICO (così dicono…) atterraggio. Si rimane sempre in attesa, comunque, di un nuovo contatto, aspettando la caduta (controllata… sarà vero?) della sonda sulla cometa.