06/08/14

Arrivata!

Rosetta è giunta a destinazione! La cometa è a 100 km di distanza. Le due prime immagini non hanno bisogno di commenti. Oggi è solo meraviglia, domani sarà anche Scienza...  

05/08/14

Dove atterrare?

L'immagine ripresa da Rosetta il 3 agosto è veramente stupefacente. Si notano benissimo i due blocchi pieni di crateri e di asperità che vengono tenuti assieme da un "collo" molto più liscio e -probabilmente- giovane. Sembra proprio una colata di "colla".  Uno sdoppiamento del nucleo con susseguente riavvicinamento e fusione della materia nei pressi dell'impatto? […]

31/07/14

Sempre più vicini

Una nuova immagine di Rosetta ripresa il 29 luglio, con lo strumento OSIRIS, mostra ormai, senza alcun dubbio, la strana forma binaria. E' interessante notare come la zona che unisce le due "protuberanze" sembri decisamente più chiara... Aspettiamoci altre sorprese. Stasera nuove immagini dalla sonda...  

29/07/14

NEW!!!! C’è vita su Marte! E anche molto intelligente…

Grande notizia, finalmente! I marziani esistono. Ovviamente, finora hanno fatto di tutto per nascondersi alla nostra vista. Tuttavia, la loro esistenza è stata scoperta attraverso una subdola e geniale azione di attacco alla curiosità terrestre. Una contromisura che solo una razza ultra intelligente e tecnologicamente molto avanzata poteva escogitare!

16/07/14

La scelta di Rosetta…

La missione Rosetta si avvicina sempre più alla sua meta, la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, doppia di nome e di fatto! Le prime immagini dell’oggetto celeste mostrano una struttura binaria, con due corpi a contatto. Al di là dell’interesse scientifico di studiare da vicino una configurazione del genere, del tutto inaspettata, potrebbe sorgere un problema decisionale...

25/05/14

Scienza usa e getta? *

Vesta

Abbiamo discusso di ricerche serie e meno serie, di scoop motivati e di spot pubblicitari, di nuova inquisizione scientifica e di imposizioni politiche. Vi sono poi articoli che non sono né carne né pesce. Ossia, confermano cose ovvie, già sufficientemente provate, ma che vale sempre la pena ribadire. L’importante, nuovamente, è non volergli dare un’importanza che non hanno. A volte sotto al vestito c’è poco o niente… (di nuovo, almeno…). In questi ultimi tempi sembra che lo studio dei corpi minori si sia dimenticato completamente di quanto è stato fatto e dimostrato non molti anni fa. Forse i nuovi scienziati non hanno più tempo per leggere? Ma mi stupisco anche delle riviste (prestigiose) che pubblicano l'acqua calda.

22/04/14

Come studiare Marte? Con le meteoriti (ma non ditelo a Curiosity!) *

meteorite marziana

No, non mi picchiate. Vi assicuro che stimo moltissimo il pianeta Marte. Anzi, essendo il più vicino ai “miei” asteroidi e avendo subito anch’esso una parziale interruzione della sua formazione a causa del “solito” Giove, mi è particolarmente caro… Talmente caro che mi dispiace che si perda tempo a giocherellare con la sua superficie, quando proprio lui ci ha già inviato i suoi messaggi più interessanti. Come le bottiglie lasciate dai naufraghi in balia dell’oceano, così Marte ha cercato di avvisarci da moltissimo tempo sul suo passato. Bastava solo estrarre il foglio da dentro la bottiglia e … leggerlo. Qualcuno cerca di farlo, ma quasi in silenzio e con un po’ di paura.

01/04/14

Il barometro dell’Universo *

Cassiopea A

Sappiamo benissimo che la misura della pressione atmosferica è in grado di dare informazioni fondamentali per le previsioni meteorologiche. Se la pressione cambia abbastanza nella nostra atmosfera, figuriamoci di quanto può variare durante gli episodi violenti ed esplosivi dell’Universo. Purtroppo, non abbiamo barometri da inviare direttamente nel luogo dell’evento, ma sembra che si riesca a utilizzare un composto organico come messaggero di queste informazioni fondamentali. A questo composto chimico importa poco del tempo che è passato. Basta recuperarlo in qualche meteorite, che funge da bottiglia contenente il messaggio inviato in giro per il Cosmo.

28/03/14

La scoperta dell’oggetto più lontano del Sistema Solare non è una notizia sconvolgente *

il Sistema Solare

Scoperto l’oggetto con il più lontano perielio conosciuto: circa 80 UA. Fa probabilmente parte della Nube di Oort interna, e le sue dimensioni fanno pensare a un mini-Sedna, qualcosa tra i 300 e i 600 km. Una scoperta eccezionale? Direi di no… dato che di questi oggetti ce ne sono sicuramente moltissimi, ma con la nostra tecnologia dobbiamo aspettarli quando arrivano al perielio e questo deve essere anche abbastanza vicino.

27/03/14

I piccoli signori degli anelli *

il sistema di anelli

Non è molto che avevo attirato l’attenzione sulle occultazioni di stelle da parte di asteroidi. Avevo anche detto che i dilettanti potrebbero dare un contributo essenziale a questo tipo di ricerca, in grado di descrivere la forma di un oggetto celeste, altrimenti destinato a essere considerato solo un puntino luminoso. Beh… a volte capita che l’oggetto sia addirittura doppio e quindi doppia anche la soddisfazione. Ma adesso si è esagerato! L’asteroide, della classe dei centauri, ha addirittura un sistema di anelli. Si è ripetuto, in piccolo, quanto ottenuto per Urano. Forse le occultazioni riprenderanno interesse?