Dopo aver sganciato la "bomba", Haybausa si era messa subito al riparo dai possibili frammenti lanciati nell'esplosione. Ora che tutto è calmo, è tornata sul luogo dello sgancio e il cratere c'è eccome!
Malgrado malattie immaginarie, la nostra Terra continua a lavorare in silenzio per il bene di tutti i suoi figli, siano essi minerali, vegetali o animali. Un esempio da seguire invece che cercare di vederla in disfacimento. Quanto è brutta l'ignoranza!
Il ritorno sulla Luna (da parte di esseri umani) sembra una cosa imminente. Purtroppo, non illudiamoci troppo (a me personalmente importa ben poco), dato che l'apatia del Sole, destinata a durare piuttosto a lungo, lascia campo libero ai raggi cosmici.
Non è facile per me, che mi sono specializzata in quella strana cosa che si chiama semiologia (niente a che vedere con i… semi), riuscire a scrivere qualcosa di astronomia. Non fidandomi nemmeno troppo degli astrofisici ho preferito toccare con mano... Beh... qualche volta (almeno) hanno ragione!
Le occultazioni di asteroidi non servono solo a loro, ma si sono dimostrati magnifici per calcolare i diametri di stelle anche molto lontane. Potremmo proprio dire: "Mi è entrato un bruscolo nell'occhio e ci vedo molto meglio!"
Se l'essere umano o il mammifero in genere deve dire grazie a qualcuno, penso che debba farlo verso l'asteroide caduto 66 milioni di anni fa. Solo l'ecatombe causata nei potentissimi dinosauri e in moltissime altre specie animali ha permesso a un piccolo topo o giù di lì di trovarsi davanti una strada libera per l'evoluzione (chiamiamola così malgrado la specie umana stia dando tristi segni, dopo solo poche centinaia di migliaia di anni di dominio). I dinosauri, devono fare la stessa cosa, ma quasi sicuramente verso una mostruosa catena vulcanica dell'odierna Siberia. Ovviamente, lo studio scientifico, estremamente tecnico e interessante, si limita alle prove della terribile estinzione di 252 milioni di anni fa, ma uno degli autori vuole chiaramente far sapere, fuori dalle righe, che è perfettamente inquadrato nel sistema!
Allego una relazione, scritta da uno scienziato vero, sulla situazione del clima nel 2018. Una relazione basata sui dati, sui confronti, sulle riflessioni, senza toni aggressivi o assolutisti. Così si dovrebbe discutere sul clima e forse inizieremmo a capirci qualcosa...
Dopo aver studiato la parte più semplice, quella relativa ai transiti tra asteroide e il suo satellite, introduciamo anche le ombre relative e la faccenda si complica non poco pur rimanendo su un caso veramente elementare.
Solo due parole in attesa delle immagini e della relazione completa... Anche il secondo contatto con l'asteroide sembra essere perfettamente riuscito.
L'india distrugge un satellite e gioisce per la sua fantastica tecnologia. Purtroppo nessuno aveva avvisato(?) i potenti di quello che sarebbe successo.
Il lavoro è stato molto complesso e si è ancora in fase di studio. Tuttavia, una cosa è certa: è stata trovata la pistola fumante della tragedia causata 66 milioni di anni fa. Una vera e propria "fossa comune". Sì, è proprio come se avessimo scoperto una città di 66 milioni di anni fa, la cui vita è stata bloccata nel giro di pochi minuti o, al massimo, poche ore.
Eh sì, essere piccoli significa spesso essere considerati di scarsa importanza. E, allora, ecco che questi mini corpi celesti si... rompono, ma lo fanno letteralmente!
I primi lavori scientifici sull'asteroide Bennu sono usciti e sarebbe facile (per pochi, sembra...) dire che scoprono l'acqua calda. Almeno per coloro che hanno sempre studiato e analizzato con attenzione gli asteroidi... Un acqua calda, però, che conferma in pieno quanto gli asteroidi siano veramente i depositari delle più antiche informazioni del Sistema Solare e della vita sulla Terra.
Questo articolo, diviso in due (o più?) parti vuole ricostruire l'origine delle prime ricerche dedicate agli asteroidi doppi. In particolare, parlerò del mio primo modello che rappresenta l'inizio di successive indagini teoriche in cui vennero rapidamente inserite le famose "pile of rubble", rese celebri molti anni prima nientedimeno che da Paperino e da Zio Paperone. Per molti anni ci dovemmo accontentare di teorie fino a che il flyby della sonda Galileo, nel 1993, non scoprì Dattilo, il piccolo satellite dell'asteroide Ida, che diede una conferma definitiva a un'idea quasi dimenticata e che fece tornare in auge molte delle caratteristiche previste per la scoperta degli asteroidi doppi, oggi considerati una quasi normalità.
Non so come mai, ma questo articolo era rimasto tra le bozze e mai pubblicato. Anche se il grande freddo negli USA e nell'Europa centrale sembra essersi calmato, penso che i concetti di fondo rimangano sempre validi
Saputo che al Museo Provinciale di Belle Arti di Asti vi era una mostra di pittura di un artista un po' particolare, non ho potuto non andare. Dicevano che era un esponente del realismo, ma a me è apparso subito un astrattista. Comunque, ve ne do un assaggio.