Dopo l’ultimo aggiornamento l’elicottero Ingenuity ha effettuato svariati voli finalizzati a verificare le dinamiche di volo. A parte qualche incertezza iniziale, Ingenuity ha fornito risposte incoraggianti ai suoi progettisti, che saranno la base per la realizzazione di mezzi aerei più potenti e in grado di effettuare rapide ricognizioni a bassa quota di grandi estensioni di territorio.
Questa è un ciliegina cosmica molto vicina a noi e, come spesso capita, le cose troppo vicine vengono sempre trascurate... Mi sono immaginato un'ipotetica domanda con la relativa risposta un po' "maliziosa".
Possibile che dopo anni di meticoloso lavoro nei polverosi meandri dell'archivio più infinito del Cosmo, ci si accorga che uno tra gli articoli più interessanti giaccia dimenticato? Evidentemente è possibile... fortuna che ogni tanto il prof., causa impegni personali, rallenta la sua super-produzione editoriale e la ricerca di qualcosa da riproporre per colmare il vuoto mi dà l'occasione per spolverare e far risplendere gemme di divulgazione come questa!
Terzo aggiornamento relativo alla missione Mars2020.
Dopo la nostra, ecco arrivare un'altra atmosfera planetaria di seconda generazione. In altre parole, come diventare una Terra, partendo da dimensioni ben maggiori...
Aggiornamento della missione Mars2020.
Missione MARS2020. Il rover Perseverance ha iniziato a mandare foto della superficie marziana circostante al sito di atterraggio. Questo primo aggiornamento (al 27.2.2021-Sol 9) intende evidenziare alcuni aspetti geologici interessanti. Seguiranno altri aggiornamenti via via che saranno resi disponibili i dati dalla NASA/JPL.
E' bello scoprire anche aspetti artistici e geometrici in ciò che avviene nell'Universo. Nei giorni scorsi, desideroso di avere un mio modello geometrico da cui ricavare in qualsiasi momento la distanza tra Venere e la Terra, ho implementato nel solito software Geogebra le orbite dei due pianeti. Ecco a voi il risultato!
Grazie ad un pianeta molto "discolo", riprende vigore la speranza di poter individuare il nostro nono pianeta.
Anche oggi che la tecnologia è sempre più d'avanguardia si scoprono possibilità trascurate in passato. La Scienza procede (quando è pura Scienza), ma non sempre tiene conto di tutte le situazioni e si fa scappare piccoli o grandi segreti nascosti.
Ai miei tempi si diceva: "C'è vita su Marte?" e la risposta era sempre: "Beh... un po' il sabato...". Oggi potremmo fare la domanda: "C'è vita su Venere?" e la risposta potrebbe forse essere: "Beh... sì, tutti i giorni!".
Parliamoci chiaro: se l'uomo fosse mandato su Marte prima di qualche decennio, sarebbe da considerare una vittima sacrificale o -se volete- un eroe da ricordare con la solita ipocrisia che contraddistingue la società di questi tempi.
Parlo molto poco di Marte, lo ammetto, anche se lo considero importantissimo da studiare come qualsiasi altro pianeta grande o piccolo che sia. L'interesse ossessivo dei media (ma non solo) su di lui è riuscito a rendermelo un po' "antipatico". Molti, troppi soldi finiscono su missioni che, diciamocelo francamente, ben poco hanno a che vedere con un interesse puramente scientifico.
Platone, un maestro della filosofia, ma -probabilmente- anche della scienza moderna, intesa come un mix di geologia, fisica e statistica.
Si pensava che le corone di Venere non fossero più attive e invece...
Cadiamo quasi nella fantascienza, ma... in fondo, in fondo, non sarebbe poi una cosa così strana e potrebbe spiegare molte cose, perfino la materia oscura.