04/05/14

Prepariamoci a viaggiare in astronave. 2 (l'aberrazione relativistica) **

Fig. 3

Le osservazioni di Kepler sono estremamente accurate nel determinare le più piccole variazioni luminose e continuano a scoprire nuovi esopianeti con il metodo dei transiti. Affiancano, in questa ricerca, il metodo spettroscopico che studia le variazioni periodiche della velocità radiale della stella dovuta alla presenza di un corpo planetario abbastanza massiccio. Kepler, però, date le sue fantastiche caratteristiche, ha permesso di usare un nuovo metodo, d’importanza fondamentale non solo per l’applicazione ad altri sistemi planetari. A noi interessa, in questo contesto, perché ci porta all'aberrazione relativistica, fondamentale per essere preparati al viaggio che ci attende.

02/05/14

Rotazione extraterrestre *

beta pictoris b

Doveva succedere prima o poi… La tecnica della spettroscopia è arrivata a un tale livello che si accorgerebbe perfino di una macchina che si muove su un altro pianeta (sempre che si veda la macchina). Dopo aver scoperto un mucchio di stelle doppie e di esopianeti, attraverso l’effetto doppler, è riuscita a determinare anche la rotazione di uno di essi.

28/04/14

I dischi tornano di moda *

dischi protoplanetari

Non ci occupiamo dei redivivi dischi di vinile, ma di dischi molto più importanti per l’Universo, nascosti negli archivi di Hubble. Nuove tecniche di analisi li hanno resi visibili e danno grandi speranze per il futuro. Ricordiamo che anche noi siamo nati così e questi dischi ci raccontano la nostra giovinezza.

24/04/14

La meccanica celeste diventa veramente celeste **

55 Cnc

Facciamo un po’ di chiarezza sull’importanza di una recente scoperta relativa al sistema planetario di 55 Cnc. Sembrerebbe che tutto si riduca ad avere risolto il problema di un’apparente stabilità di due grandi pianeti troppo vicini alla stella e destinati, teoricamente, a scontrarsi tra loro o a essere ingoiati dall’astro centrale. Sicuramente, è sempre bello risolvere un mistero, ma la cosa più importante è, in questo caso, il MODO con cui si è risolto il problema.

14/04/14

La prima esoluna? Calma e sangue freddo! *

esoluna o pianetone?

Utilizzando la tecnica di microlensing si è forse scoperto il primo satellite di un pianeta vagabondo. Tuttavia, non vi è certezza, dato che potrebbe anche essere una stella accompagnata da un pianeta gigante. E’ sempre questione di distanza. Purtroppo, non abbiamo a disposizione una seconda possibilità e dobbiamo restare nel dubbio in attesa di abbinare queste scoperte a una misura di parallasse trigonometrica.

13/03/14

I satelliti di Giove stanno per dare spettacolo (seconda parte) **

fig.6

In questa seconda parte, studieremo meglio le condizioni geometriche che danno luogo ai transiti di un sistema planetario davanti a una stella, sia senza che con l’aiuto di Super Kepler. Essendo ormai più che pronti, utilizzeremo anche una rappresentazione più “professionale”. Comunque… sempre con foglio e matita.

08/03/14

I satelliti di Giove stanno per dare spettacolo (prima parte) **

fig.1

Tra poco, i satelliti di Giove cominceranno a giocare a nascondino tra di loro. Un fenomeno ricorrente che assume ancora un’importanza professionale. Vale la pena cercare di capire bene la configurazione geometrica che li rende possibili. Niente di difficile e completamente descrivibile con un foglio e una matita, senza bisogno di programmi prefabbricati che vengono presi a scatola chiusa. Sono sicuramente affascinanti, ma insegnano poco o niente. Continuo a lottare a favore della mente e contro la pappa pronta che vogliono imporci media e internet.

27/02/14

La perdita dell’idrogeno o la scoperta dell’acqua calda? *

super-Terra

Questo articolo potrebbe sembrare solo uno spunto per dimostrare quanto sono (o forse ero) bravo. Conoscendomi, potete immaginare, perciò, quanto abbia tentennato prima di scriverlo. Non potevo, però, non proporlo o presentarlo senza alcun commento personale. Siete ormai troppo preparati per non sollevare, voi per primi, certi dubbi. D’altra parte siamo tra amici ed è giusto dire le cose come stanno. Non sempre la Scienza è sempre con la S maiuscola…

28/12/13

A ognuno le sue comete *

Fomalhaut A e C

Dista solo 25 anni luce da noi… una vicina di casa. Eppure non passa giorno che non ci regali qualche sorpresa. Sto parlando di Fomalhaut, una stella di massa pari a circa due volte quella del Sole. Non è molto che è le è stato scoperto un anello cometario e forse anche un pianeta che ne sembra essere una specie di guardiano. Nel frattempo, però la stella si è anche dimostrata un sistema triplo e non solo…

19/12/13

Quando smetteremo di fare i bagni al mare? *

il futuro della Terra

Mentre si continua a discutere se si sta andando verso il caldo o verso il freddo e gli scienziati (più o meno autentici) fanno un po’ la figura dei galli in un pollaio, il Sole continua implacabile la sua missione di stella. I tempi sono lunghi, ovviamente, ma vale la pena cominciare a capire per quanto tempo ancora ci lascerà fare i bagni in mare...

17/11/13

Dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior … *

55 Cancri

Probabilmente è meglio così, ricordando i versi del grande poeta Fabrizio De Andrè. In fondo il “letame” è proprio ciò che fa nascere la vita. I diamanti porterebbero solo nuovi problemi in un mondo che fa della ricchezza l’unico suo scopo e che non ci pensa un attimo a distruggere il prossimo pur di accumularne un granello in più, anche se del tutto inutile.

08/11/13

I veri pionieri dello Spazio *

batteri molto resistenti

Benché si continui a parlare di futuri viaggi umani nello Spazio (almeno interplanetario) si sa benissimo che le condizioni di vita sarebbero quasi sicuramente letali per gli astronauti. Oltretutto la loro presenza non sarebbe molto importante, pensando alle raffinatissime tecnologie in grado di svolgere molto meglio il lavoro di un equipaggio con gambe, braccia e organi vari. Finché non si riuscirà a superare la velocità della luce, una Enterprise rimane pura fantascienza. Tuttavia, se proprio fosse necessario, degli ottimi pionieri esistono già. Ovviamente, le ricadute hanno anche un risvolto negativo.