Prima di una "catastrofe" è sempre meglio riempirsi la ... "pancia".
Una "saetta" vicino al buco nero.
La lunga avventura di G2 è -forse- arrivata alla fine.
Ben venga la materia oscura se ci permette di scovare nuovi funghi... ops, buchi neri!
Una ciliegina, ina... ina.... Però, chissà...
Una stella si muove in modo anomalo? Perché non pensare a un buco nero? MUSE lo dimostra.
Torniamo ancora una volta allo spaziotempo vicino a un buco nero e azzardiamo una figura, con tutte le ovvie approssimazioni del caso...
La frase del titolo si riferisce, ovviamente, a un celebre film di Sergio Leone e in pratica invita a sparare verso il "centro" di un bersaglio. Può apparire molto simile a ciò che cade verso un buco nero? No, assolutamente NO.
Leggo sull'enciclopedia Treccani che ancora oggi la parola "rutto" dovrebbe essere vietata in quanto sconveniente... tuttavia, non esistono sinonimi equivalenti e proprio l'osservazione di questo fenomeno potrebbe risolvere l'enigma dei buchi neri di stazza intermedia, perciò permettetemi di usarla...
La news è reale e anche interessante, ma, durante questo periodo di minimo per il blog è ammesso condirla in modo scherzoso (sempre che di scherzo si tratti...).
Una poco nota "ciliegina" (sarebbe meglio dire "ciliegiona") che potrebbe rappresentare il primo tipo di stelle da cui discenderebbero i buchi neri galattici.
Attraverso l'EHT (Event Horizon Telescope), lo stesso che ci aveva mostrato l'ombra del gigantesco buco nero di M 87, si è riusciti a "vedere" come nascono i getti espulsi dal disco di accrescimento nelle immediate vicinanze dell'orizzonte degli eventi di Centaurus A. EHT si è ancora superato giungendo a una risoluzione fantastica.
Quando un buco nero fa qualcosa lo vuole far capire bene e lo ripete infinite volte...
Una fine dell'Universo che è stata ipotizzata è quella in cui resteranno soltanto un insieme di super buchi neri. Nel nostro piccolo, la Via Lattea inizia a presentare qualcosa del genere, anche se per ragioni e su livelli ben diversi.
Chi si offre volontario per verificare i calcoli del vulcanico (o vulcaniano?!?) Albertone?
Un articolo che riporta finalmente due ricerche "vere" e che mi permette di riflettere (a modo mio, s'intende) sulle contraddizioni ipocrite dell'essere umano. La luce si spegne realmente nei buchi neri, seguendo Natura, ma la luce del pensiero si spegne molto più miseramente per il dominatore dell'Universo (così come si valuta lui stesso...).