Cari amici, che ne dite di un bel viaggetto fino a un buco nero? Magari proprio su Cygnus X-1 a 8000 Anni Luce da noi? E, se tutto va bene, cercare anche, in seguito, di entrare al suo interno? L'articolo è dedicato ad Albertone che vorrebbe tentare l'impresa.
Una ciliegina molto facile da gustare... Spesso mi viene chiesto perché mai più un buco nero è grande e meno ci si accorgerebbe di cadere nelle sue fauci. Sembrerebbe un fatto controintuitivo e , invece, è un concetto estremamente banale.
Chi non ha visto almeno una volta il fantastico cartone animato Fantasia di Walt Disney? Penso nessuno, per giovane che sia. Tra le varie sequenze, particolarmente affascinante e divertente è la Danza delle Ore di Ponchielli, interpretata anche da enormi ippopotami. L'Universo non è però da meno.
Ne abbiamo parlato da poco, ma ci ritorniamo con piacere, dato che è stato presentato ufficialmente il "film" più fantastico degli ultimi anni (se non secoli). Dura solo poco più di un minuto, ma vale la pena guardarlo e riguardarlo, sapendo che ci sarà sicuramente un seguito, legato alle osservazioni del 2021.
Forse doveva capitare prima o poi, ma certo è che quanto è stato scoperto non può essere imputato solo alla fortuna. Se tra mille formiche alate se ne scopre una normale è facile concludere che ce ne siano molte di più...
Un' immagine a dir poco epica del buco nero di M 87, addirittura superiore a quella ormai storica del 2019.
una ciliegina veramente molto calda... chiedete a Planck o a Wheeler.
Un buco nero galattico sembra muoversi per i fatti suoi. Per adesso sono valide un paio di ipotesi.
Scoperta una causa della formazione dei neutrini ad altissima energia
Sì, la vita (e, quindi, l'Universo) è proprio tutta un quiz, proprio come diceva Renzo Arbore ... I buchi neri ce lo dimostrano ancora una volta.
Beh... lo sappiamo: i buchi neri galattici sono essenziali per regolare la vita all'interno di una galassia e per intervenire ogni volta che occorre, come, ad esempio, limitare la frenesia stellare o, al contrario, stimolare una maggiore attività. Tuttavia, per "buoni" che siano, ogni tanto devono mangiare!
Nel maggio del 2019 è stata "sentita" (preferisco questo verbo nel senso di "avvertire qualcosa che ci tocca") un rapida, ma eccezionale "informazione" inviata attraverso le onde gravitazionali. Ancora due buchi neri che si sono "fusi", ma di che stazza, accidenti!
Un buco nero super massiccio ha perso la sua "corona" e immediatamente essa è apparsa sotto forma di virus nel nostro piccolo mondo, dominato -a parole- da una creatura poco rispettosa nei confronti del Cosmo. Un altro degli scherzi di cui è capace l'Universo? Forse sì... e -magari- ce lo meritiamo.
Cadiamo quasi nella fantascienza, ma... in fondo, in fondo, non sarebbe poi una cosa così strana e potrebbe spiegare molte cose, perfino la materia oscura.
Lo sappiamo bene: più le stelle sono massicce e meno vivono, ma la loro trasformazione finale è più che plateale, dando origine alle supernove, uno dei fenomeni più luminosi ed energetici dell'Universo. Questa è la norma, ma si pensava che questi veri giganti del Cosmo potessero anche "andarsene" in silenzio, senza far "rumore"... Forse è stata osservata la prima stella veramente discreta.
Sembra quasi la risposta all'articolo appena pubblicato. Quando c'è un unione di buchi neri molto lontani ci si può aspettare un segnale di onde gravitazionali, ma non un segnale elettromagnetico. Tutti d'accordo? Nemmeno per sogno ed ecco un caso che potrebbe rivoltare la situazione.