Qualche commento, puntualizzazione e tentativo di chiare meglio una certa confusione mediatica. La cosa migliore, per chi vuole veramente capire ciò che si è ottenuto, è leggere gli articoli inseriti nell'articolo precedente. Ma non è impresa semplice...
Si sapeva che oggi poteva essere un giorno epico... e così è stato. Per la prima volta si è riuscito a "vedere" un buco nero. E tutto sembra essere in perfetto accordo con le previsioni di Einstein...
Essere piccoli non vuol dire essere timidi e paurosi. Ce lo insegna Davide che non si tirò indietro contro Golia, anzi... Un pezzo di roccia planetaria ce lo mostra e ci lascia a bocca aperta.
L'india distrugge un satellite e gioisce per la sua fantastica tecnologia. Purtroppo nessuno aveva avvisato(?) i potenti di quello che sarebbe successo.
Il telescopio Gemini, con i suoi 8 metri e con l'utilizzo di un'ottica adattiva fantastica è riuscito a leggere un manoscritto antichissimo e nascosto nella più vecchia biblioteca della Via Lattea, nel suo nucleo centrale dove si nasconde il buco nero (tra non molto dovremmo avere la sua prima immagine ravvicinata...).
Una pulsar in fuga sta attraversando la nostra galassia alla folle velocità di circa 4 milioni di chilometri all'ora! Si vede bene da dove è partita, ma sicuramente non possiamo ancora prevedere dove arriverà. Un piccolo dramma familiare che porterà -facilmente- la pulsar a vagare nello spazio intergalattico.
Iniziamo la carrellata sulla vita pubblica e privata delle stelle più conosciute del cielo. Ovviamente, cercheremo di descrivere il loro tipo di vita, le loro amicizie, il loro carattere e di farci raccontare il passato e di prevedere il futuro. Uno spunto per ricordare con esempi pratici tanti processi descritti in modo generale. La prima è anche la più luminosa del cielo: Sirio.
Attenzione, attenzione! Per domani è previsto l'arrivo di un UFO, ma ... al contrario! Purtroppo sarà visibile, anzi NON sarà visibile, solo in pochi posti al mondo...
Che Gaia fosse una missione indispensabile e capace di permettere un salto di qualità quasi incredibile era ormai indubbio (e pensare ai problemi che aveva avuto all'inizio, non essendo abbastanza spettacolare). Forse, però, sta andando ancora oltre alle più rosee previsioni. La mappa in 3D si sta formando sempre più chiara e mette in luce, con la sua precisione nei moti propri e nelle velocità in generale, potenzialità mostruose per ricostruire le vicende più importanti avvenute nel passato, oltre che eseguire misure globali ancora decisamente incerte.
Una nuova proposta che, lo ammetto, proviene dal Sud Africa, da quell'accanito tecnologo che è il nostro grande amico Frank. Cosa ne pensate?
Sono molte le ipotesi riguardanti l’origine del detto “avere sale in zucca”. L’Universo ci insegna che lo conosce da molto più tempo…
Li chiamano oggetti Herbig - Haro, ma non sono altro che i primi vagiti (molto potenti) di stelle che stanno nascendo. Per la prima volta ne è stato individuato uno nella luce visibile fuori dalla nostra galassia. Tutti i bambini sono uguali nell'Universo!
ALMA dimostra che la teoria può diventare realtà anche quando è strana... Un disco protoplanetario sta formando pianeti su un piano che è perpendicolare a quello orbitale delle due stelle centrali. Un bel film di fantascienza è d'obbligo! Sappiamo benissimo che i pianeti si formano nel disco circumstellare che circonda una stella appena nata. Si […]
Portereste mai un elefante in un negozio di cristalli? Direi proprio di no e questa frase è diventata un classico. Cosa hanno a che fare, però, gli elefanti con una galassia come la nostra? Di certo vi è di tutto e di più, ma non certo cristalli... E invece no! Si è stabilito che nella Via Lattea ci potrebbero essere migliaia e migliaia di sfere di cristallo!
L'Universo è ancora pieno di misteri che vorremmo scoprire. O, quanto meno di oggetti che vorremmo osservare ma che, pur sicuri che debbano esistere, non ci mostrano ancora una loro traccia chiara e definitiva. Tra questi, ovviamente, le prime stelle dell'Universo...
Siamo quasi a Natale e continuiamo con una bella favola, illudendoci che sia ancora una data che riesca a far riflettere, pensare e voltare gli occhi in alto. Chi l'ha scritta merita tutta la nostra fiducia e sappiamo che non mente mai.