21/12/17

Torniamo all'astrofisica? Pensiamo ai vecchietti...

Mi sto accorgendo che, a parte qualche news, la fisica sia classica che relativistica sta prendendo il sopravvento nel Circolo. E' vero che l'astrofisica non è altro che l'applicazione migliore delle leggi e dei principi della fisica, ma... una certa amica Rosetta mi ha mandato un messaggio (gravitazionale...), ricordandomi che sarebbe bene tornare a descrivere un po' meglio gli attori principali del Cosmo, ossia i veri grandi operai... le stelle, di qualsiasi tipo e genere

19/12/17

!!! NEW: scoperto il legame tra raggi cosmici e formazioni nuvolose (con TRADUZIONE) **

Se ne parlava da tempo… ma oggi si è ottenuta la prova. Qualsiasi studio e/o modello climatologico sarà costretto a prenderne atto. L’attività solare governa il flusso dei raggi cosmici e dei loro sotto prodotti dopo l’impatto con l’atmosfera. Questa “cascata” di particelle gioca un ruolo fondamentale per la formazione delle nuvole, che a loro volta agiscono pesantemente sugli andamenti climatici. Gli ultimi diecimila anni forniscono preziose conferme, così come le variazioni degli ultimi secoli (e decenni...). Se nessuno ne parlerà a livello mediatico significa chiaramente che ciò che interessa non è il clima, ma squallidi interessi di ben altro tipo. La climatologia ha cambiato il proprio passo: lasciamo parlare gli scienziati, finalmente!

09/12/17

Tastiamo il polso al Sole *

In un momento in cui, stranamente, non si sente parlare del novembre più caldo degli ultimi 300 milioni di anni, si stanno per chiudere gli impianti sciistici per troppa neve (ma non non ci avevano detto che non l'avremmo più vista?), che i farfallini se ne stanno ben zitti anche se ad Asti sono venti giorni che di notte si va sotto zero, che la Nina, guarda caso, ha rimesso la celebre "pausa" al suo posto, sarebbe bene verificare come sta andando l'umore del nostro Sole.

08/11/17

L’Universo insegna: dagli ammassi galattici ai bonobo del Congo (con considerazione finale del nostro amico Francesco Mantovani)*

Molte e terribili sono le conseguenze degli eventi naturali terrestri. Li viviamo ogni giorno e il più delle volte si sollevano le spalle e si dice:”Questa è la Natura, più matrigna che madre!”. Mah… forse sarebbe bene valutare meglio le sue azioni. Ho mischiato tre news, estremamente diverse tra loro, ma che possono aiutare a capire sempre meglio la Natura e il modo “ignorante” con cui l’affrontiamo e la valutiamo.

02/11/17

Il Cosmo insegna che il lieto fine esiste … *

Prendo spunto da un fatto di cronaca di qualche anno fa. Uno di quelli che non sono legati a crimini efferati, terrorismo, macchie di sangue da zoomare con gusto sadico, femminicidi e via dicendo. No, un episodio che ha un lieto fine e che i media hanno avuto quasi paura a divulgare, non facendo “share!”. Questi episodi sono invece la norma nel Cosmo, anche quando ai nostri occhi apparirebbero tragici. Purtroppo, siamo abituati molto male…

25/10/17

La storia di una “vera” gigante **

Ci sono stelle giganti e stelle giganti. Alcune lo sembrano soltanto, dato che si gonfiano come un pallone, altre, invece, molto rare, lo sono veramente con masse decine di volte quella del Sole. Stiamo parlando delle stette di classe O, le quali, oltretutto, hanno una vita brevissima, desiderose di regalare al più presto gli elementi pesanti allo spazio che le circonda. Spesso vivono in coppia o in piccoli gruppi, ma la storia che andiamo a raccontare è quella di una stella singola che sembra partecipare a una gara di maratona. Impariamo da lei come anche i veri “astrofili” possano essere di grande aiuto alla vera Scienza.

17/10/17

Il neutrone: il vero Re Mida *

Le nuove, fantastiche osservazioni, non solo elettromagnetiche, della fusione di due stelle di neutroni ha messo in evidenza il processo s, ossia quello in grado di costruire elementi più pesanti del ferro. Tra questi c’è l’oro e i media stanno già ridimensionando la straordinaria scoperta a una quasi banale trasformazione di ferro in oro. Sarebbe stata solo una conferma di un processo già ben noto e di una teoria piuttosto solida. No, l’interesse va ben oltre, come ho già cercato di dimostrare. In ogni modo, colgo l’occasione per estrarre un piccolo pezzo dal mio libro ultra divulgativo “Rosetta e le tre sorelle” che spiega in parole semplicissime sia il processo r che quello s. Magari a qualcuno verrà voglia di comprarlo…

17/10/17

Una notizia storica: riflessioni semi-fredde **

Certe scoperte epocali vanno commentate a freddo, ma non è facile raffreddarsi quando sai che durante la tua vita è capitato qualcosa che resterà nella storia della Scienza. Un qualcosa che cambierà completamente la visione e i risultati dell'astrofisica futura.

16/10/17

Una notizia storica! Siamo davvero fortunati di vivere il 16 ottobre 2017...

Captate le onde gravitazionali create dalla fusione di due stelle di neutroni. Ciò è già una novità. La cosa più importante è, però, che l'evento è stato rilevato in altre lunghezze d'onda. Trovata la pietra di Rosetta per sapere da dove partono esattamente le onde gravitazionali e per poter analizzare con tecniche tradizionali la loro sorgente.

15/10/17

Come intrappolare i mattoni per costruire un pianeta *

Sappiamo benissimo che un pianeta si costruisce un po’ alla volta, a partire da polvere minutissima che si aggrega in corpi sempre più grandi (planetesini, asteroidi, ecc.) fino alla formazione di un vero pianeta autosufficiente. Tuttavia, questo meccanismo richiede tempo ed è difficile concederglielo.

15/10/17

APRIAMO LA PORTA DEL BUCO NERO: da Minkowski a Penrose ***/****

Questo lungo articolo contiene quelli relativi all'entrata dentro un buco nero, descritto attraverso la metrica di Schwarzschild. Alcune parti contengono concetti e visualizzazioni non banali, anche se sono state escluse tutte le formule matematiche. I risultati, però, sono talmente brillanti, che meritano un piccolo sforzo in più.

12/10/17

APRIAMO LA PORTA DEL BUCO NERO. 4: Buchi neri eterni e passaggi proibiti ***/****

Dopo la dovuta parentesi dedicata al grande Karl Schwarzschild e alla sua metrica capace di descrivere il campo gravitazionale fuori e dentro l’orizzonte degli eventi, torniamo al diagramma di Penrose e applichiamolo a un buco nero eterno. Vedremo come il diagramma si sviluppi facilmente e come ci faccia sognare su viaggi ancora impossibili. Concluderemo il tutto con alcune estrapolazioni al limite della fantascienza.

05/09/17

La realtà è solo una delle tante versioni della favola dell’Universo? **

Determinismo, evoluzione dell’Universo, attori, scelte, decisioni, gravità, entropia… quante belle parole che dicono tutto e niente. Si avvicinano ai perché, ma poi ci girano intorno o tornano indietro. Eppure sarebbe così semplice se ci affidassimo a una favola per bambini o poco più. E se poi non è la realtà, poco male: abbiamo già visto come sia praticamente impossibile definirla…