La lunga avventura di G2 è -forse- arrivata alla fine.
Ben venga la materia oscura se ci permette di scovare nuovi funghi... ops, buchi neri!
Una ciliegina, ina... ina.... Però, chissà...
Una stella si muove in modo anomalo? Perché non pensare a un buco nero? MUSE lo dimostra.
Riprendiamo un argomento fondamentale per capire la strategia che ha portato dal riscaldamento globale all'odierno cambiamento climatico, dove si può inserire di tutto e di più: la mazza da hockey di Michael Mann, una delle più grandi frodi scientifiche dell'umanità.
Ce lo dicono in tutti i modi: volete fare prevenzione contro la carie ai denti? Usate dentifrici al fluoro. Sì, tutto bene, ma dove e come nasce il fluoro?
In attesa di un colloquio diretto con la prof. Zharkova, per valutare, tra l'altro, quanto la presenza di un eventuale nono pianeta possa contribuire alle anomalie da lei riscontrate in relazione alla variabilità dei minimi e massimi solari, mi sono letto attentamente i suoi studi e ciò che viene fuori: a parte l'estrema correttezza e precisione dell'analisi dei dati (cosa ben poco rispettata al giorno d'oggi), il suo lavoro è veramente fondamentale e innovativo.
Ripropongo un articolo del 2015 che sembra proprio preveggente...
Due stelle orbitano attorno al comune baricentro, ma i loro figli non vogliono avere niente da spartire tra loro. ALMA colpisce ancora...
Torniamo ancora una volta allo spaziotempo vicino a un buco nero e azzardiamo una figura, con tutte le ovvie approssimazioni del caso...
Ciò che appare vicino nel Cosmo potrebbe essere invece lontanissimo a causa della visione bidimensionale che noi abbiamo della Sfera Celeste. In questo caso, però, la realtà conferma l'apparenza e insegna a capire come e dove nascono le stelle.
No, il nostro Circolo non si è trasformato in una rivista di gossip o in qualcosa di peggio. E’ solo che ho sentito il dovere di smettere di fare il buonista e il puritano come quasi tutti i colleghi. Anche le stelle sono creature, fatte di materia e, come diceva Totò: “Anche la carne (stellare) urla!”.
Se non volete fare sentire ai bambini la vita privata degli astri, questo è il momento di interrompere la lettura… non parleremo né di fiori né di api che li impollinano!
Penso che qualcuno si ricorderà di un evento decisamente fantastico che avevamo riportato con il titolo di "accadde domani". In breve, si riportava un'osservazione, anzi più osservazioni, che avevano dell'incredibile: la stessa supernova si vedeva in tempi diversi e addirittura poteva (come si è riusciti a fare) essere prevista la sua esplosione in modo da assistere a tutto l'evento "in diretta".
Un'avventura stellare che ha dell'incredibile anche se era stata prevista, ma mai osservata prima.
La frase del titolo si riferisce, ovviamente, a un celebre film di Sergio Leone e in pratica invita a sparare verso il "centro" di un bersaglio. Può apparire molto simile a ciò che cade verso un buco nero? No, assolutamente NO.
Abbiamo appena parlato di nane bianche che cercano di apparire più giovani ed ecco una nana bruna che tenta di mimetizzarsi e, anch'essa, di sembrare meno vecchia di quanto probabilmente sia.