La possibile esistenza di due nuovi satelliti con un oceano sotterraneo permette di viaggiare un po' con la fantasia e riflettere su come sia veramente troppo "personale" la nostra visione del Cosmo.
Europa Clipper è in viaggio verso Europa e il suo oceano sotterraneo. Tra poco più di cinque anni sapremo molto di più sulla vita...
Trovato (con molti forse) un pianeta con una temperatura "vivibile". Che tristezza, però, per gli abitanti...
Respiriamo a pieni polmoni l'aria inquinata dai satelliti per far vivere i cellulari. Ma quando ce lo diranno i media? E quando si muoveranno gli ecologisti?
Un'amara riflessione, del tutto personale, sulle presenti e future missioni su Marte. Esse costano troppi soldi, malgrado la disponibilità non certo priva di ritorni economici, del sig. Musk. Purtroppo (?) dovranno probabilmente essere cancellate missioni che avrebbero veramente la possibilità di trovare vita aliena, viva e vegeta, e non solo ipotetici fossili. Le future missioni spaziali hanno preso una piega ben poco scientifica.
Trovata, probabilmente, acqua calda anche nella zona più fredda del Sistema Solare. Un sorprendente regalo di Webb.
Ebbene sì, anche Mimas ha un oceano sotto la sua superficie ghiacciata e profondamente craterizzata. Un oceano estremamente giovane, non più vecchio di 25 milioni di anni. Un'occasione fantastica per lo studio della nascita della vita e speriamo che in questo mondo sempre più privatizzato si riesca a capirne l'importanza.
E se avesse ragione Fermi a causa delle zone abitabili delle galassie?
No, cari amici, questo blog non è diventato un sito di fantascienza o di ironia a tutti i costi. Tuttavia, certe news, a volte, fanno proprio sorridere...
Un articolo un po' fuori dal comune che spazia dalle missioni spaziali ai celebri fumetti di Carl Barks, senza trascurare il paradosso di Fermi...
La vita su Europa è sempre più probabile dato che è un mondo tutt'altro che statico ma in continua evoluzione interna.
Attraverso l'effetto tunnel si può arrivare alla vita più complessa.
Nuove analisi portano a ritenere probabile che esista un fattore determinante nel causare un'estinzione di massa a seguito dell'impatto con un corpo celeste, un fattore geologico finora non considerato.
La storia geologica della Terra, tuttora punteggiata da plaghe oscure, sarebbe rimasta quasi del tutto nascosta nelle tenebre se non si fosse compresa l'importanza delle testimonianze fossili. Il percorso cognitivo che ha portato ad assumerle quale risorsa per inquadrare il lontano passato in una scala temporale e per ricostruire le innumerevoli e profonde (talvolta drammatiche) vicende che hanno modellato la superficie terrestre è stato tuttavia irto di difficoltà, inciampi e perfino censure.
Superman ha una caratteristica fondamentale che lo rende pressoché invincibile: è più veloce della luce. Anche se superare la velocità della luce è impossibile per ogni creatura che abbia massa, qualcuno potrebbe già avvicinarsi molto più di quanto pensiamo...
I batteri di Encelado sembrano continuare a mandarci messaggi, ma noi preferiamo cercare la vita dove probabilmente non c'è mai stata (o anche peggio)...