Un'idea di Fabrizio veramente grandiosa che mi dà un aiuto enorme sia pratico che morale. Grazie!
Dopo aver visto il livello intelligente e costruttivo dei commenti ricevuti nell'articolo precedente, non ho più dubbi sul continuare ad analizzare in modo logico e semplice la pandemia che ci sta perseguitando (ricordiamoci, comunque, che il virus fa il suo mestiere e che non è cattivo, ma siamo noi che siamo impreparati, alla faccia della tecnologia che pensa ai satelliti e ai viaggi sulla Luna a scopo di puro lucro).
Era una specie di mito per tutti gli astronomi: un'antenna di 305 metri di diametro costruita in un avvallamento naturale a Porto Rico. Aveva partecipato a buona parte di importanti scoperte sia planetarie che stellari, ma il terremoto dello scorso gennaio lo aveva danneggiato seriamente, facendo già elaborare un metodo per smontarlo. Ieri il crollo della struttura sospesa sopra l'antenna e la distruzione irreparabile.
Cari amici, vi sarete certamente accorti che il blog sta passando un periodo di limitata attività da parte mia. Dato che oltre a uno scopo di didattica divulgativa questo "circolo" vuole essere un punto d'incontro e di scambio soprattutto "umano", è giusto che vi renda partecipi della situazione in cui mi trovo ad agire.
Non vorrei che qualcuno fosse stato suggestionato dalla soluzione molto intricata, anche se -probabilmente- corretta, di Leandro. Le domande che fa non sono realmente LECITE, in quanto impongono anche delle richieste da parte del terrestre. Si può essere più "semplici", anche se dobbiamo evitare assolutamente di voler sapere cosa significhi OTO e ALA.
Era l'agosto del 2019 e un lettore si faceva vivo dalla Thailandia...
Poche parole (il linguaggio ormai la fa da padrone in questo blog) per spiegare la mia scelta di dare sempre maggior rilievo ai problemi di pura logica.
Alla fine mi sono convinto che i "quiz" possono stimolare la voglia di concentrarsi e di mettersi alla prova (i lettori sono sempre tanti anche se probabilmente lo stesso lettore si collega più volte). In effetti, quando ne inserisco qualcuno un po' difficile le risposte arrivano e sono quasi sempre corrette. L'opposto capita, piuttosto spesso, […]
Un lungo preambolo per una storia vera, reale, che è riuscita a rendermi sereno e che mi ha fatto trovare grandi amici che non pensavo di poter incontrare. Poi capirete, ma vi dico soltanto che tornerò spesso in quel luogo e presso quelle splendide persone... ne sento già una struggente mancanza.
La cometa NEOWISE si sta letteralmente e rapidamente spegnendo. Ormai è invisibile a occhio nudo e anche le sue foto risultano sempre meno affascinanti (almeno con strumenti amatoriali).
So che papà (Enzo) ha già riportato una rapida descrizione del viaggio, ma - a sua insaputa- ho voluto esprimere anche le mie impressioni a riguardo. Un viaggio molto importante per noi, in questo momento, ed è giusto che sia raccontato anche da me (Barbara alias Bucci alias Bucciriccia...).
Questo è un blog di astrofisica e, come tale, vuole raccontare la bellezza e la perfezione dell'Universo. Molto spesso (sempre più spesso) ci dimentichiamo di farne parte e manifestiamo comportamenti e pensieri che ci scagliano proprio all'opposto, nell'ignoranza e nella futilità più becera. Ma non è sempre stato così e la storia antica ce lo insegna. Per cui non penso di andare fuori tema ricordando di cosa è stato capace l'homo sapiens, prima di diventare homo smartphonicus. In pratica, brevi appunti di viaggio tra cultura, bellezza, armonia e capacità di pensare con la propria testa.
Cari amici, sono tornato a casa dopo una decina di giorni di "vacanza" in Toscana e nel Lazio. Pochi giorni e spero di riprendere il ritmo... Qualche appunto di viaggio. Dopo aver visto la grandezza, lo splendore, l'abilità architettonica e la perfetta organizzazione pubblica di una città portuale e commerciale come Ostia Antica (più di […]
Che le comete siano un po' pazzerelle lo sapevamo, ma quest'anno hanno esagerato. Ben due di loro ci hanno illuso di poter essere viste ad occhio nudo e, invece, si sono dissolte avvicinandosi al Sole. Adesso ne arriva una terza che promette di raggiungere la magnitudine 1 a metà luglio, ben visibile nel nostro cielo. C'è da crederci?
Torna in ballo, ancora una volta, l'annoso problema dei quiz... parliamone.
La situazione per l'homo sapiens sapiens si fa sempre più dura. Tanta tecnologia, ma sappiamo benissimo come sia sufficiente una forte tempesta solare o anche un minimo prolungato (e il conseguente aumento dei raggi cosmici) per mettere fuori gioco tutta la spazzatura che stiamo mandando attorno alla Terra. E come farà l'uomo cellularizzato a vivere senza smartphone? Zitto, zitto anche un asteroide ci ha mandato un segnale...