Con grande dispiacere ho sentito della catastrofe (fortunatamente senza molte vittime e con scarsi danni ai monumenti) capitata alla splendida Petra. Un'alluvione improvvisa, dovuta sicuramente a qualche "bomba" d'acqua anomala o cose del genere. Ovviamente, c'è già chi collega la bomba climatica (meglio sicuramente di quelle che hanno distrutto la vicina Siria) al riscaldamento globale. Ormai lo sappiamo benissimo: se piove è colpa del GW, se non piove anche.
La mia vena polemica (che io considero solo un gesto di onestà scientifica) non si è certo spenta con lo spegnimento della missione Dawn. L'avevo già considerata estremamente parziale e limitata e così si è rivelata. In fondo, ha solo confermato ciò che molti avrebbero già dovuto sapere da molti anni.
La situazione a seguito dell’aumento della popolazione mondiale e dell’aumento del riscaldamento globale porta coloro che stanno governando il mondo e coloro che dicono di volerlo salvare (fanno parte della stessa “banda”) a conclusioni che sembrano essere mostruose nell’ambito evolutivo dell’Universo. Che fare?
La teoria che presento qui, per la prima volta in assoluto, è tutta mia e ho sempre avuto un leggero timore a pubblicarla, ma dopo le conferenze previste dalla grandissima scienziata americana Lisa Randall, amante sfrenata della materia oscura, niente è più vietato. Ma c'è di più... certe manifestazioni di sapere assoluto e dogmatico sono ben presenti anche negli articoli professionali sulla materia oscura. Ne presento un caso a dir poco emblematico, capace di irretire solo chi vuol essere irretito (almeno teoricamente, ma... ormai!). Il mondo ha imboccato definitivamente la direzione del guadagno e dell'idiozia elargita a larghe mani? Temo proprio di sì...
Un confronto forse un po' azzardato? Chissà... sicuramente, a me è servito per fare un po' più luce nella nebbia di un povero cervello qualunque. Un po' di quel sorriso è comparso anche sul mio volto...
Non immaginavo nemmeno io, che li ho visti praticamente nascere, che i pianeti nani arrivassero a un tale livello di idiozia astrofisica. I nani sono loro o i cervelli di chi continua a dedicarsi alla loro classificazione? Ovviamente, Media INAF si adegua e non fa niente per insegnare e dirigere le conoscenze, aumentando, invece, la confusione.
Un video raccapricciante di un orso bianco emaciato e barcollante ha commosso miliardi di persone. Firmato dal National Geographic è diventato (volontariamente) il simbolo stesso degli effetti del Riscaldamento Globale: adesso tocca a lui e poi a noi. Una squallida menzogna che non solo ha sfruttato l'agonia di un povero animale in fin di vita, ma ha cercato di dimostrare un dogma che la scienza mediatica e politica non riesce più a mantenere. Un episodio che, da solo, dovrebbe far capire il "marcio" che c'è dietro e risvegliare la mente delle persone normali (sigh).
Per distruggere un teoria scientifica non c'è niente di meglio che utilizzare osservazioni dirette e mostrare che quanto era previsto non si manifesta assolutamente. Una volta si chiamava metodo galileiano, ma oggi pochi ricordando ancora il suo significato. La climatologia dovrebbe essere Scienza, anche se si fa di tutto per renderla un mezzo terroristico per succhiare sempre più soldi a un popolo sempre più ignorante scientificamente. Tuttavia, il metodo galileiano vale ancora...
Non c’è niente da fare… l’uomo vive per stilare classifiche, siano esse legate alla razza, al colore della pelle, alla religione, all’importanza politica e/o mediatica, ecc., ecc. Non per niente esistono premi di ogni tipo e di ogni valore. Purtroppo, la stessa regola viene anche usata per la Scienza. Poco male se aiuta a delineare meglio certe caratteristiche comuni senza pretese di valutarne l’importanza, molto meno se si tratta soprattutto di soddisfare esigenze quasi puramente nazionalistiche, maldestramente celate dietro deboli ragioni scientifiche.
La libertà di stampa e di opinione? Un sogno che piano piano andrà nel cassetto se non c'è già andato... Il guaio è che anche la scienza partecipa a questo processo "innovativo"...
All’alba del 4518, sul terzo pianeta del sistema solare, i bipedi discendenti dai primati, avevano trovato il modo di dimostrare che il loro non era l’unico universo, ma solo uno dei tanti possibili. La scoperta sembrava aver finalmente fornito una risposta al motivo per cui il loro universo aveva assunto proprio quelle sembianze.
Una breve pausa di riflessione...
E' un po' che non ne parliamo, ma una piccola-grande "gemma" è venuta a rischiarare il cielo di un forum ben noto a molti di noi. Una ulteriore dimostrazione di come questo tipo di approccio sia deleterio e inutile...
L’anno del non ritorno dalla catastrofe apocalittica del Riscaldamento Globale continua a essere spostato verso il futuro e, intanto, alla faccia di tutti i trattati, la Germania distrugge vestigia storiche per ricavare una nuova mega miniera di carbone e molte altre nazioni “occidentali” fanno sporcare (come dicono i media) di CO2 i cieli di nazioni del terzo e quarto mondo per simulare la propria illibatezza (e spendere molto di meno). Tuttavia, forse forse, dovremmo sperare tutti che il riscaldamento tanto atteso e mai arrivato (sembra la storia di Pierino e il lupo) si decida a iniziare a distruggere il mondo…
La parola razzismo è forse quella più usata ai giorni nostri, dopo social media & co. Eppure, mai parola è stata meno insulsa e priva di senso. Una recente ricerca sembra stabilire la situazione della SPECIE umana, legandola a una peculiarità tipica dei nostri veri antenati, gli homo sapiens provenienti dall’Africa.
Temo proprio di sì, anche se i modi per manifestarlo sono molteplici. Facciamone una breve e incompleta analisi.