Questa pagina è inserita nelle sezioni d'archivio "La caduta libera" e "Quattro passi nella storia della Scienza"
Che i gatti cadono sempre in piedi, lo sappiamo tutti!
Quello che, invece, non tutti sappiamo è quanto la spiegazione di questo apparente paradosso fisico abbia impegnato la comunità scientifica. Basti pensare che la prima ipotesi (sbagliata) è stata formulata nel '700 e che, ancora oggi, qualche margine di dubbio permane...
Altra cosa che probabilmente pochi sanno è che lo studio del riflesso di raddrizzamento aereo felino, oltre ad essere stato utile in passato per importanti campi di ricerca, tra cui le missioni umane nello spazio e la comprensione del modo in cui ruota la Terra, sempre più utile sarà in futuro per la progettazione di robot in grado di replicare le abilità feline.
Con questa serie di articoli non abbiamo la pretesa di effettuare una trattazione esaustiva dell'argomento, ma cercheremo di darne una visione d'insieme, allo scopo di suscitare interesse, simpatia e curiosità per questo animale che non finirà mai di stupirci e, forse non a caso, in un lontano passato è stato addirittura venerato come divinità.
- Ci immergiamo nel fantastico mondo del Gatto
- "Cadono sempre in piedi", ovvero... i Gatti e la Relatività
- 1° pillola di storia XVIII e XIX secolo: da Parent a Marey, passando per Maxwell
- 2° pillola di storia XX secolo: le schermaglie di Peano e Volterra sui moti interni della Terra
- 3° pillola di storia XX secolo: gli studi dei neuroscienziati
- 4° pillola di storia XX secolo: l'avventura nello spazio
- 5° pillola di storia XX secolo e oltre: la biorobotica
- 6° pillola di storia Dal XVII al XX secolo: Gatti di Scienza
- Appendice I gatti sono solidi o liquidi? E cosa c'entra col riflesso di raddrizzamento?